00:00 13 Gennaio 2017

NEVE da addolcimento al NORD dopo il 20? Gli “spaghetti” ci credono

...agli abitanti del nord Italia che aspettano la neve (quelli che non l'hanno ancora vista) diamo qualche buona notizia.

Ecco un grafico che abbiamo ormai imparato a conoscere. Quelli che vedete sono chiamati "spaghetti" e riassumono tutte le corse del modello, compresa ovviamente quella ufficiale.

La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. Il punto geografico di riferimento è situato grossomodo sulla verticale di Milano.

Cosa notiamo? Il brusco raffreddamento indotto dall’aria gelida continentale che avrà il suo apice tra lunedì 16 e mercoledì 18 gennaio. Scarse o nulle le conseguenze dal punto di vista precipitativo, come dimostra l’assenza di cluster piovosi a fondo grafico; in altre parole: freddo secco.

Se però ci spingiamo oltre e arriviamo a cavallo tra la seconda e la terza decade, qualcosa sembra muoversi anche dal punto di vista delle precipitazioni.

Si nota l’alzata dei cluster a fondo grafico unitamente ad un lieve incremento termico. Potrebbe trattarsi delle classiche nevicate da addolcimento? Forse si, ma al momento è ancora presto per lanciare sentenze. Tuttavia, terremo la situazione monitorata.

 

Autore : Paolo Bonino