00:00 10 Giugno 2017

Modello europeo: l’anticiclone sin verso il termine della seconda decade di giugno, poi forse un cambiamento

Con tutta probabilità, per avere una attenuazione dell'alta pressione sull'Europa dovremo attendere il termine della seconda decade di giugno.

Un rialzo deciso delle fasce anticicloniche subtropicali si manifesta sull’Europa proprio in queste ore; l’estate meteorologica entra nella sua modalità più "arrabbiata" che si è manifestata già quest’oggi attraverso un rialzo deciso delle temperature su Penisola Iberica, Francia e buona parte del nostro Paese. L’anticiclone ripulisce il cielo dalla nuvolosità ed i temporali delle giornate scorse lasciano ora spazio a cieli tersi. Nei prossimi giorni l’anticiclone presenterà un punto cardine sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo e da lì subirà poche variazioni nella sua posizione originaria; con la sua persistenza sui nostri territori, sperimenteremo un costante, progressivo e graduale aumento della temperatura sino a valori di caldo intenso previsti soprattutto nel corso della prossima settimana.

Strutture anticicloniche così estese, sono caratterizzate da una durata assai prolungata nel tempo, una stabilità che consentirà al nostro anticiclone di persistere sull’Europa e sul Mediterraneo almeno una decina di giorni. Per avere un cambiamento in chiave instabile, occorre quindi proiettare il nostro sguardo al termine della seconda decade di giugno ed in effetti entro tale distanza temporale, ormai da diversi aggiornamenti, ambo le previsioni del modello europeo e della controparte americana mettono in luce un ribasso nelle altezze geopotenziali alle quote superiori, sintomatico di una sostanziale attenuazione del campo anticiclonico in sede europea.

Una figura depressionaria potrebbe a quel punto innestarsi nelle maglie della circolazione atmosferica in questo mese di giugno; tale depressione avrebbe maggiori chances di interessare i settori orientali d’Europa, nell’ambito del nostro Paese le regioni di nord-est ed i versanti adriatici potrebbero avere un refrigerio della temperatura e l’arrivo di alcuni temporali.

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Autore : William Demasi