00:00 18 Novembre 2015

Linea di tendenza per il CENTRO-NORD: tracollo termico e NEVE in Appennino

Diamo uno sguardo alla linea di tendenza per il nord e il centro con l'ausilio degli "SPAGHETTI".

Il cambiamento di assetto circolatorio che dovrebbe avvenire nel prossimo fine settimana risulta ormai contemplato da tutti i modelli; l’evento, di conseguenza risulta molto probabile.

Quelli che vedete nei diagrammi sono chiamati "spaghetti" e riassumono tutte le corse del modello, compresa ovviamente quella ufficiale.

La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. Il punto geografico di riferimento per il nord Italia è situato grossomodo sulla verticale della città di MILANO, quello del centro sulla verticale di ROMA

Riguardo al primo diagramma (in alto a sinistra e valido per il nord), si nota un tracollo termico davvero singolare, con i valori che finiranno al di sotto della media di diversi gradi.

Scarse le precipitazioni, a parte qualche area del nord-est; le correnti di matrice settentrionale verranno intercettate dalle Alpi e si presenteranno abbastanza secche, senza supportare fenomeni di rilievo.

L’evoluzione successiva propende per un rialzo delle temperature, ma in un contesto di estrema "labilità previsionale".

Il secondo diagramma inquadra invece la situazione prevista al centro. Oltre al calo di temperatura, la seconda cartina ci mostra un buon carico di precipitazioni durante l’evento, con nevicate più o meno abbondanti in Appennino anche a quote medio-basse.

Estremamente incerto, infine, il medio e lungo termine, con l’apertura a ventaglio dei cluster, segno di notevole labilità previsionale per la fine del mese.

Autore : Paolo Bonino