La prossima settimana nuovo episodio di MALTEMPO moderato sull’Italia?
Quando si scava una ferita nel Mediterraneo, è difficile che si rimargini in fretta.
L’anticiclone africano non si decide, l’azzorriano è tornato a sonnecchiare così come già accaduto negli ultimi anni, l’Atlantico non c’è, ma in compenso non mancano le scorribande delle saccature dal nord Europa che veicolano aria fresca per il periodo in direzione del Mediterraneo. E’ un modo come un altro per non far scivolare subito nell’estate il mese primaverile per eccellenza: maggio.
Si perchè tutti vorrebbero l’estate maggiolina, quando invece si sa benissimo che in questo mese, oltre a godersi le fioriture e i parchi, (allergici a parte) bisognerebbe che di tanto in tanto si aprisse anche l’ombrello, perchè poi la stagione 
estiva statisticamente dovrebbe riservare gran parte delle precipitazioni alle sole aree alpine.
Certo, lo spettro dell’estate instabile del 2014 spaventa ancora molti, ma in fondo la primavera di quest’anno è stata per lunghi tratti soleggiata e anche abbastanza calda.
Maggio però potrebbe chiudere instabile con il doppio episodio perturbato che ci apprestiamo a vivere: quello tra il 21 ed il 23 e poi quello tra martedì 26 e venerdì 29 prima forse di lasciare spazio ad una fase più marcatamente anticiclonica.
Comunque sia da martedì 26 si ripeterà quasi nello stesso modo quanto stiamo per sperimentare, anzi forse il maltempo potrebbe risultare anche più esteso, visto che la saccatura potrebbe sfondare in modo più netto sull’Italia, almeno stando alle emissioni del modello americano, che stamane non trova però un riscontro perfettamente sovrapponibile nel collega europeo, nè tantomeno nella sua corsa di controllo.
La linea dell’instabilità però a nostro avviso è stata già tracciata, difficile che possa intervenire il cancellino miracoloso.
Autore : Alessio Grosso