00:00 19 Marzo 2010

La nube ad imbuto tornadica non compare solo nei temporali a supercella

Il tornado può colpire duramente anche nel nostro Paese, specie in Valpadana, sebbene si tratti di un fenomeno relativamente raro.

Se qualcuno pensava che il tornado potesse formarsi solo nelle classiche nubi a muro nell’ambito dei temporali a supercella, beh, leggendo questo breve pro-memoria, dovrà cambiare idea.

Già molte volte i media hanno confuso la forte corrente discendente in seno al fronte di raffica temporalesco con una tromba d’aria.

La nube ad imbuto, funnel cloud, si può originare in mare aperto da un cumulo congesto e in quel caso si chiama tromba marina ma se avanza sulla terraferma definirla tromba d’aria non è reato.

La tromba d’aria o tornado può presentarsi in tutti i settori del temporale, non solo nei temporali a supercella.

La possiamo veder nascere da una inflow tail, la nube tracciante a forma di coda collegata direttamente alla base del temporale, ma anche sotto una nube a mensola o lungo una linea di congesti.

E non è vero che a provocare danni siano solo i tornado sotto le nubi a muro, anche da questi imbuti si possono sviluppare tornado di una certa potenza con ingenti danni.

Questo tipo di tornado si definiscono “landspout”, cioè tornado NON derivanti da mesociclone, (cioè da cicloni su piccola scala)
Autore : Alessio Grosso