Il sole è senza MACCHIE da giorni! Conseguenze?
Fase spotless prolungata.
La ridotta attività solare prevista per gran parte di questo 2018 potrebbe certamente favorire un certo raffreddamento del clima e l’intensificazione dei raggi cosmici in arrivo sul nostro Pianeta, con conseguente maggiore presenza di nuvolosità ad effetto raffreddante.
Secondo l’Istituto Reale Belga di osservazione dall’inizio del 2018 sono risultati ben 40 i giorni senza macchie, cioè spotless, di cui ben 20 a gennaio, 13 a febbraio e addirittura 7 su 7 a marzo. Secondo il conteggio del NOAA i giorni spotless risulterebbero un po’ meno: 32, mentre quelli del 2017 104, comunque molti di più dei soli 32 del 2016.
Se pensate che nel biennio 2014-2015 vi è stato un solo giorno senza macchie, sembra che ora la strada verso un altro picco minimo di attività solare sia stata spianata.
Del resto il grafico che vi mostriamo qui sopra parla chiaro: l’attività solare pare in caduta libera, tornando su livelli simili a quelli del precedente minimo occorso tra il 2008 ed il 2010.
Il monitoraggio di MeteoLive continuerà. E’ appena il caso di ricordare che un sole senza macchie risulta meno attivo.
Autore : Alessio Grosso