00:00 16 Agosto 2018

Il mare si scalda? Ci pensano le MAREGGIATE a portare REFRIGERIO

Quali legami ci sono tra il moto ondoso e la temperatura del mare?

 La mappa mostra le temperature degli specchi di mare che circondano la nostra Penisola rilevati nella mattinata odierna (MARTEDI 6 OTTOBRE): 

Rispetto a 10 giorni fa, le temperature sono scese in maniera considerevole, specie sui bacini settentrionali e in Adriatico. Alcune aree sono piombate al di sotto della media climatologica; fanno sensazione i 17° del Golfo del Leone (dove soffia frequentemente il Mistral), un valore davvero basso per la prima decade di ottobre. 

Questa discesa termica, oltre ad essere imputabile ad un clima piu fresco che ha abbracciato quasi tutte le regioni italiane (ad eccezione del meridione), una parte importante l’hanno svolta le mareggiate che hanno flagellato i nostri litorali nei giorni scorsi. 

Se il mare non avesse moto ondoso, non vi sarebbe alcun rimescolamento tra l’acqua di superficie ( più calda ) e quella di profondità ( più fredda ) e l’aumento della sua temperatura sarebbe direttamente proporzionale al riscaldamento offerto dal sole.

L’aumento del moto ondoso crea maggiore rimescolamento nella massa d’acqua; in sostanza le acque di superficie si mescolano con quelle profonde, determinando un calo di temperatura sui settori superficiali. Di conseguenza, se si misura la temperatura della superficie di uno specchio di mare dopo una mareggiata e la si confronta con i valori registrati prima dell’evento perturbatore, si nota una loro diminuzione di qualche grado.

D’altro canto, se si analizza la temperatura di tutta la colonna d’acqua, fino a 4-5 metri di profondità, ci si accorge di una maggiore uniformità dei valori; in sostanza scompare la grossa differenza termica tra superficie e profondità che vi era prima della mareggiata, a scapito di una temperatura quasi costante.  Da ciò si evince che il moto ondoso determina un’azione di livellamento termico tra la superficie e la colonna d’acqua immediatamente posta al sotto di essa. Se in superficie la temperatura diminuisce, poco al di sotto aumenta o rimane costante.

 

 

 

Autore : Paolo Bonino