00:00 8 Agosto 2018

Grosso surplus di calore sul Mediterraneo

Il mar Mediterraneo pronto a sfogare la propria energia con forti temporali; nonostante l'anticiclone, guardate cosa è accaduto questa mattina sui nostri bacini!

Lunghe giornate di anticiclone con temperature estremamente elevate, l’assenza di grossi rimescolamenti d’acqua e quindi la mancanza di mareggiate, ha permesso un grande accumulo di calore nelle temperature superficiali del mar Mediterraneo. Pur in assenza di perturbazioni, durante le ore notturne e mattutine, tanti piccoli temporali si sono sviluppati su diversi punti del mare, pur in assenza di una circolazione in grado di favore in maniera esplicita la crescita delle nubi temporalesche.

Che cosa significa tutto questo?

Con l’ultimo grande anticiclone abbiamo raggiunto un limite, un picco massimo di calore ed umidità che si traduce in altissimi livelli di energia disponibile allo sviluppo di forti temporali nei prossimi giorni e le prossime settimane. Al passaggio della prima perturbazione, cosa che potrebbe avvenire molto presto, potrebbero prodursi forti temporali anche lungo le nostre coste.

Anche se magari non ce ne accorgiamo, il periodo stagionale avanza inesorabile verso la parte conclusiva della stagione estiva. I ritmi dell’atmosfera subiscono una modifica e col passare delle settimane, sarà sempre più facile che il calore e l’energia offerte dal mare prevarichino rispetto alla terraferma. Sempre più facilmente i temporali finiranno col preferire le località costiere e marittime rispetto a quelle interne.

Per quanto riguarda il mese di agosto, tutto dipenderà strettamente dalla sinottica e quindi dalla circolazione che verrà a crearsi nelle prossime settimane ma in tal senso gli scenari disegnati dai modelli nel proseguo della mensilità estiva per eccellenza, lasciano aperta la strada a scenari temporaleschi di una certa entità.

Aspettando l’autunno e sperando che quest’ultimo non faccia troppi danni.. 

Autore : William Demasi