00:00 2 Agosto 2017

GRANDE CALDO: dove si toccheranno i +40°C venerdì 4 agosto?

Una fortissima ondata di caldo continuerà ad interessare la nostra penisola nei giorni a venire; ecco dove potranno essere registrati gli esuberi termici più elevati.

Giungiamo alla terza giornata di grande calura portata dalla rimonta dell’alta pressione africana sul nostro territorio nazionale; alla quota di 850hpa (circa 1500 metri) ritroviamo un valore di ben +25°C che dalla Sardegna si espande verso le regioni italiane centrali, sfiorando l’Emilia Romagna, la Toscana e la Riviera Ligure di Levante. Sul resto del Paese ritroviamo comunque isoterme superiori a +20°C, tali da far classificare questa ondata di caldo come estremamente intensa.

Assai elevati sono i valori termici che misurati in prossimità della superficie; nel pomeriggio di ieri, martedì primo agosto, abbiamo ritrovato diversi valori superiori alla soglia dei +40°C soprattutto sulle regioni interne dell’Italia centrale, con particolare riferimento della Toscana, l’Umbria ed il Lazio. Il primato assoluto con un picco massimo di ben +42°C su Firenze città

Quest’oggi, mercoledì 2 agosto, l’ondata di caldo sul nostro territorio nazionale raggiunge una delle fasi di massima intensità; a livello del suolo dovremo aspettarci un ritocco verso l’alto nei valori massimi di temperatura con qualche record pronto ad essere varcato nelle regioni interne del centro e soprattutto sull’Emilia Romagna.

Proprio su quest’ultima regione, l’Emilia Romagna, potrebbero concentrarsi i picchi più elevati di caldo relativi alla giornata odierna, i flussi di aria umida in risalita dalla costa adriatica verso le aree pianeggianti interne, potrebbero non essere sufficienti a tamponare l’escalation delle temperature portato dal grande connubio tra la compressione adiabatica indotta dall’alta pressione ed il surriscaldamento solare. 

Lungo la fascia costiera i valori risulterebbero meno elevati, anche se dovremo aspettarci purtroppo un aumento nei tassi di umidità relativa con una maggior sensazione di disagio da afa. 

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Autore : William Demasi