Saranno Valpadana, zone interne sarde e fascia centrale tirrenica, le aree maggiormente interessate al consistente rialzo termico previsto con l'arrivo del cuneo di alta pressione che abbraccerà mezza Italia già a partire da venerdì 31 maggio.
L'acme della fase soleggiata e calda si avrà tra il fine settimana e l'inizio della prossima, quando il disagio da caldo tenderà ad accentuarsi anche un po' sul catino padano e le temperature reali si avvicineranno ai 30°C nelle ore centrali del pomeriggio.
Vediamo subito che valori sono attesi nella giornata di sabato 1° giugno secondo il nostro modello con caldo da Torino sino a Udine al nord, ma caldo moderato anche Firenze e Roma:
La situazione non cambierà di molto nemmeno nella giornata di domenica 2 giugno, come mostra la mappa termica elaborata dal nostro modello:
L'indice del disagio da caldo per l'inizio della prossima settimana si può riassumere così, come ci appare da questa speciale mappa tratta sempre dal nostro modello, che mostra un disagio moderato sul catino padano:
Il disagio al nord potrebbe essere interrotto dal passaggio di qualche temporale tra martedì 4 e giovedì 6 giugno, come mostra il lam del modello americano, che peraltro ripropone dell'instabilità anche lungo la dorsale appenninica del centro e del sud:
Invece per venerdì 7 giugno il disagio potrebbe riaccentuarsi, coinvolgendo anche Toscana e zone interne sarde, in concomitanza con l'avvicinamento di un'altra saccatura temporalesca che richiamerà davanti a sé aria decisamente calda:
Difficile al momento dire se poi caldo e disagio verranno spazzati via da altri temporali nel fine settimana 8-9 giugno. Seguite gli aggiornamenti!