CALDO: cattivissimo il modello canadese!
L'offensiva del caldo tornerà a colpire ovunque dal fine settimana, prolungandosi, soprattutto al nord, sino ad oltre la metà del mese.
Come accade d’inverno quando negano la neve agli appassionati, così d’estate quando prolungano un caldo esagerato fuori stagione. Non cambiano mai, sono implacabili, spietati, a volte cattivissimi. Sono i modelli matematici, tormentoni di meteorologi e appassionati!
Il più cattivo di tutti, o forse sarebbe meglio dire il più sadico, OGGI risulta il modello canadese GEM, solitamente aperto a soluzioni anche fortemente perturbate e l’ultimo ad arrendersi in inverno quando tutti i modelli ritrattano un’ondata di gelo.
Questa volta il modello canadese sputa fuori tutto il caldo possibile dall’emissione odierna, e lo fa con assoluta determinazione dal 10 al 15 settembre con radice del caldo marocchina-iberica, ma con una lingua di calore che raggiunge agevolmente il nostro settentrione e parte delle regioni centrali, con tanto di isoterma di +20°C a 1500m; il che tradotto al suolo significa valori pomeridiani facilmente over 30°C.
Per cercare una via d’uscita a questo cannoneggiamento subtropicale bollente, bisogna spulciare le mappe sino al 17-18 settembre, quando si nota un’implosione dell’anticiclone e l’inserimento di una corrente instabile da ovest, pronta a trasportare con sé qualche impulso perturbato.
Dunque c’è un minimo di convergenza modellistica verso un possibile affievolimento dell’alta pressione a cavallo tra la fine della seconda e l’inizio della terza decade del mese. Sarà davvero così?
Autore : Alessio Grosso