BONINO: il volto quasi invernale dell’autunno…
Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.
REDAZIONE: buon giorno Bonino. Che cambiamento! Nel giro di 10 giorni siamo passati da una calda estate al quasi inverno! Come mai?
BONINO: “Il motore che muove le masse d’aria sul nostro Continente è cambiato rispetto solo a 10 anni fa. Una volta l’autunno era la stagione di transizione dettata dal transito dei fronti atlantici. Le perturbazioni portavano pioggia, ma anche aria abbastanza mite. Di conseguenza l’impatto tra l’estate e la stagione autunnale non era quasi mai brusco.
Adesso, con la presenza sempre più assidua degli scambi meridiani, il contrasto tra il caldo ed il fresco/quasi freddo risulta accentuato ed il nostro organismo se ne accorge”.
REDAZIONE: niente piogge organizzate per i prossimi giorni?
BONINO: “Direi proprio di no! L’alta pressione sull’Europa centrale blocca l’ingresso delle correnti perturbate da ovest. Senza perturbazioni le piogge organizzate sulla nostra Penisola non potranno mai arrivare. Alcune regioni (la Sardegna ed il sud) si verranno però a trovare sulla linea di contrasto tra due tipi differenti di masse d’aria. Qui potrebbe piovere, ma sul resto d’Italia la cosa risulta al momento difficile”.
REDAZIONE: cosa succederà nel fine settimana?
BONINO: “L’alta pressione ora posizionata sull’Europa centrale tenderà a scendere verso il Mediterraneo. A parte qualche fenomeno al sud, il fine settimana italiano sembra al momento buono e con temperature gradevoli. Avremo comunque modo di ritornarci”
REDAZIONE: a quando le prime vere piogge sull’Italia?
BONINO: “Le ultime elaborazioni non danno uno sblocco “ufficiale” della situazione. Bisognerà attendere almeno fino ai primi di ottobre. L’alta pressione si dovrà prima indebolire e poi essere spazzata via dalle correnti occidentali. Al momento questa ipotesi non viene contemplata dai modelli”
Autore : Paolo Bonino