00:00 22 Settembre 2020

Ancora tempo perturbato e poi un crollo termico nel weekend

Aria fredda ed instabile artica in rotta verso il Mediterraneo, prima ma pioggia forte tra giovedì e venerdì, poi un crollo termico nel weekend. Incerto anche la prossima settimana.

Una importante circolazione di bassa pressione raggiungerà il Mediterraneo nella seconda metà della settimana, segnando la parola fine alla stagione estiva. Questo cambiamento verrà portato da una profonda ondulazione della corrente a getto che testimonierà l’intervento di un profondo scambio meridiano, accompagnato dallo sviluppo di un sistema frontale organizzato. Entro giovedì questo corpo nuvoloso si sarà già portato a ridosso delle regioni occidentali italiane, dando luogo ad un importante cambiamento del tempo con l’arrivo di precipitazioni abbondanti su medio ed alto Tirreno, nonché sulle Alpi centrali ed orientali, questi due settori in particolare sembrano deputati a ricevere precipitazioni particolarmente abbondanti, con accumuli superiori ai 100mm.

Nella giornata di venerdì la parte più fredda della perturbazione raggiungerà il nostro Paese, portando un sensibile abbassamento delle temperature a partire dai settori più occidentali. In questa analisi del modello europeo riferita proprio a venerdì, possiamo osservare l’arrivo tumultuoso dell’aria fredda sul Mediterraneo, prevista una rapida diminuzione della temperatura anche in quota, in libera atmosfera, con l’arrivo anche delle prime nevicate localmente abbondanti sulle Alpi a quote superiori i 2000 metri:

Tra sabato e domenica l’aria fredda raggiungerà anche le regioni del centro e del sud, portando su questi settori una diminuzione della temperatura anche superiore ai 10 gradi. Nel fine settimana le temperature previste in Italia, risulteranno complessivamente inferiori alle medie stagionali, con scarti anche fino a 5-7 gradi sotto la norma. Ecco le anomalie termiche previste alla quota di 1500 metri, nella serata di sabato 26 settembre:

La prossima settimana troveremo l’anticiclone delle Azzorre a ridosso della Penisola Iberica, mentre i paesi dell’Europa centrale verranno interessati da un flusso di correnti nord-occidentali che trasporteranno ancora nuovi impulsi perturbati che occasionalmente potrebbero interessare anche il nostro Paese. Nel complesso anche la prossima settimana si preannuncia con tempo incerto, con le temperature che risulteranno nella media del periodo se non addirittura leggermente inferiori.

Autore : William Demasi