00:00 24 Maggio 2023

Altra ondata di TEMPORALI a fine mese!

 Crescono le possibilità di un’altra, ennesima, sferzata instabile sull’Italia in questo anomalo mese di Maggio. A differenza delle scorse settimane vivremo un finale di mese un po’ più variabile, quantomeno con la parvenza di stabilità mattutina e cieli più sereni. Tuttavia dovremo fare i conti con molti temporali e acquazzoni pomeridiani o serali, soprattutto nei settori interni.

Questa instabilità troverà delle fasi di intensificazione, segnatamente tra 24 e 25 Maggio (a breve peggiorerà su gran parte del nord) e poi sul finire di Maggio. Analizzando le emissioni modellistiche odierne prende piede l’ipotesi di una nuova avvezione fresca, in alta quota, sull’Europa centrale, in grado di lambire anche l’Italia. Questa massa d’aria fresca potrebbe muoversi in retrogressione da est verso ovest, favorendo un netto incremento di temporali e rovesci su buona parte della penisola.

Questa "goccia fresca" potrebbe giungere a destinazione tra 30 Maggio e 1° Giugno, ma naturalmente vi è ancora forte incertezza sulla traiettoria del flusso fresco. Poi, considerando che si tratta di una retrogressione, ecco che le difficoltà nel prevederne i reali movimenti si amplificano nettamente.

Il centro europeo ECMWF pone l’incursione fresca proprio sul centro-nord Italia. Una configurazione di questo tipo sarebbe determinante per l’arrivo di temporali intensi, grandinate e bruschi sbalzi di temperatura specie al nord e al centro Italia.

Il modello americano GFS pone il flusso fresco un po’ più defilato ad ovest, diretto sull’Europa occidentale. Ma anche in questo caso i temporali non mancherebbero sul nord Italia, specie al Nordovest sul finire del mese. Temporali che localmente potrebbero rivelarsi molto forti e grandinigeni. 

Saranno fondamentali i prossimi aggiornamenti per capire la corretta traiettoria che assumerà il flusso fresco da nord-est. Tra le poche certezze vi è l’assenza di un solido campo di alta pressione da qui al termine di Maggio.

Autore : Raffaele Laricchia