00:00 7 Giugno 2013

Lungo termine: l’estate prova la stoccata vincente

Uno sguardo alle previsioni a lungo termine per l'Italia.

Buone notizie per gli amanti del caldo e del bel tempo. In fin dei conti, dopo la primavera che abbiamo avuto, ce ne sarebbe davvero bisogno.

Le analisi a lungo termine, oggi, sono confortanti a tale riguardo. Manca tempo e la reiterata anomalia fredda che ha interessato il Continente nelle settimane scorse potrebbe metterci ancora lo zampino, ma complessivamente la situazione pare in via di (seppur lenta) risoluzione.

Oggi vi facciamo vedere una gran bella carta, valida per la giornata di sabato 15 giugno.

Si notano due cose importanti: 1) l’accelerazione notevole del getto sull’Europa centro-settentrionale, con lo scorrimento di tutte le perturbazioni e le situazioni instabili lungo un asse che andrà dal Regno Unito alla Scandinavia.

Verranno quindi meno le temperature completamente fuori norma che si sono registrate nelle ultime settimane su Finlandia, Norvegia e Lapponia, a scapito di un tempo più consono a quelle latitudini.

Sull’Europa meridionale e il Bacino del Mediterraneo la pressione subirà invece uno spiccato aumento, che andrà a bilanciare il calo pressorio atteso sui settori settentrionali del Continente. In poche parole, l’estate potrebbe partire, questa volta senza se e senza ma.

Tra l’altro, la matrice dell’alta pressione al suolo sarebbe azzorriana, mentre in quota subentrerebbe un’inevitabile spinta africana, ad erigere un cuneo anticiclonico molto solido.

Le possibilità che la seconda quindicina del mese di giugno sia governata da tempo stabile e soleggiato ( a parte qualche temporale "di stagione sui rilievi e al nord), stanno aumentando. Al momento sono attorno al 40-45%. Nei prossimi giorni vedremo se aumentare o ridurre questa percentuale.

 

Autore : Paolo Bonino