00:00 13 Febbraio 2017

Meteo a 15 giorni: fine mese perturbato?

Sempre possibile una fine di febbraio piuttosto dinamica, cioè instabile con precipitazioni.

La prossima settimana le correnti atlantiche accelereranno alle latitudini medio alte del Continente, favorendo a quelle inferiori la penetrazione dell’anticiclone delle Azzorre, che determinerà tempo in prevalenza buono e mite sul nostro Paese, salvo modesti passaggi nuvolosi.

In pratica si avrà l’impressione che per l’inverno sia arrivato il tempo di congedarsi. In verità febbraio già abituato a "vendersi" prematuramente alla primavera, per poi tornare sui propri passi e offrire un colpo di coda invernale proprio negli ultimi giorni del mese.

I modelli, pur con qualche ritrosia, ritengono possibile questa opzione dinamica, cioè votata a fasi instabili, a tratti perturbate e alcune emissioni mostrano affondi depressionari sul Mediterraneo nell’ultimo fine settimana di febbraio.

La media degli scenari però non è ancora convinta e mostra una variabilità che potrebbe al massimo favorire qualche fenomeno sparso, senza un cambiamento incisivo; in pratica l’idea che le saccature possano affondare sui Balcani, anziché nel Mediterraneo prevale pur di misura, sull’ipotesi più votata al maltempo.

Infatti il modello contempla molte opzioni che vedono le saccature affondare appena più ad est dell’Italia ed è per questo che al momento l’ipotesi di una fine stagione con una recrudescenza perturbata a carattere fredda resta ancora sospesa con un’attendibilità del 35-45%, cioè la stessa che gli avevamo attribuito stamane.

SINTESI dal 21 febbraio al 28 febbraio:
da martedì 21 febbraio a venerdì 24 febbraio: condizioni generalmente miti e spesso soleggiate con modesti passaggi nuvolosi, specie nelle Alpi.

da sabato 25 a martedì 28 febbraio: possibile fase maggiormente instabile, a tratti anche perturbata con piogge, rovesci, neve sulle Alpi e moderato calo termico, specie al nord, da confermare.
 

 

Autore : Alessio Grosso