La super neve abruzzese del febbraio 2012: immagini, video, testimonianze, ricordi
Vi mostriamo alcuni interessanti documenti inerenti l'abbondantissima nevicata che ha semisepolto l'entroterra abruzzese nel corso dell'ondata di gelo siberiano del febbraio 2012.
Partita come una normalissima fase invernale, cui gli abitanti delle montagne abruzzesi sono ben abituati, è diventata con il passare dei giorni una ondata di gelo e di neve assolutamente eccezionale, tale da poter essere paragonata a quella altrettanto storica del 1956.
Anche tre metri di neve fresca accumulati giorno dopo giorno nelle località montane poste anche a quote basse. La neve che ha imbiancato ripetutamente perfino le spiagge, il gelo che ha mantenuto poi intatto il manto bianco per diversi giorni.
Il vento di Bora insistente, a tratti rafficato e a impulsi, a tratti più teso, un mare sottosopra che si è mostrato nelle sue tonalità più inquiete del verde e del bianco, a seconda dell’umore del vento ma soprattutto, come detto all’inizio, tanta, tantissima neve. Questi due significativi video ci mostrano in tutta la sua completezza la cronaca di quei giorni, oggi non ancora sopita.
Oggi il problema è il disgelo, tanto pericoloso quanto la neve che incombe dai tetti e quanto quella pronta a precipitare nei canaloni delle grandi montagne d’Abruzzo. Un’ondata di gelo così non si dimentica da un giorno all’altro. Il primo video si riferisce alla situazione vissuta nel comune di Tagliacozzo, il secondo in quello di Pescasseroli.
Buona visione.
Autore : Luca Angelini