00:00 20 Gennaio 2010

Un albero remava contro il riscaldamento globale: abbattuto! Continua la telenovela del “CLIMAGATE”

Striscia il Global Warming...

Le Maldive non stanno affondando? E chi lo dice? Un albero sull’isola da 50 anni dovrebbe misurare se l’Oceano si alza e invece niente, manco un millimetro. Aspetta, aspetta, la prova schiacciante del riscaldamento non arrivava. Così meglio sbarazzarsi dell’albero, un bel colpo di sega e via. Così la smetterà di remare contro.

Ora però che l’inganno è stato smascherato si tratta di un altro duro colpo per i sostenitori del Global Warming estremo.

Uno scienziato svedese ha denunciato il misfatto ma le sue dichiarazioni sono state censurate. Che figura per il Presidente delle Maldive, che aveva tenuto provocatoriamente una riunione del Consiglio dei Ministri sott’acqua in mondovisione per richiamare l’attenzione generale sul presunto dramma maldiviano.

Lo scienziato è lo svedese Nils-Axel Mörner, e si porta dietro un lungo curriculum di studi ed osservazioni sul clima degli oceani. E’ stato nelle Maldive per un decennio, studiandone i livelli del mare, trovando mel 2001 prove schiaccianti dell’assoluta staticità del livello del mare.

L’albero è stato segato nel 2003 per disperazione: non dava alcun cenno di volersi inabissare. La telenovela del “Climagate” si arricchisce di un nuovo capitolo.
Autore : A cura di Svipop, adattamento di Alessio Grosso, segnalazione di moltissimi lettori