00:00 27 Ottobre 2011

Il tempo si calma, attenzione però alle prime nebbie in pianura

Il fenomeno sarà più probabile nella notte e nella prima mattina di venerdì.

 Dopo la pioggia non poteva mancare la nebbia. Si completa così l’affannoso recupero della stagione autunnale rimasta indietro, schiacciata dalla pressione di un’estate prepotente che si è mangiata tutto settembre e perfino la prima metà di ottobre. Ora la pioggia è arrivata e purtroppo ha fatto anche molti danni.

La perturbazione che ha gettato scompiglio su diverse nostre regioni sta ora interessando il nostro meridione per poi congedarsi definitivamente dallo Stivale. Al suo seguito la pressione timidamente si alza ma le temperature ottobrine, ormai fresche ovunque, tendono ora a favorire l’accumulo di umidità nei bassi strati. 

Per di più una lieve corrente orientale si inserirà entro il catino padano dove la risultante sarà la fomazione di nubi basse o banchi di nebbia nella notte e nella mattinata di venerdì. Raccomandiamo di prestare attenzione poichè le prime nebbie stagionali spesso ci colgono di sorpresa mettendoci in difficoltà nei nostri spostamenti.

Le zone che potranno venire interessate con maggior probabilità dal fenomeno? La bassa Padana, l’Emilia Romagna, ma anche le vallate interne del centro, soprattutto tra Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. Il tutto dovrebbe poi dissolversi nel corso della giornata a causa dell’inserimento di aria più asciutta e di una sopravvenuta nuvolosità serale che scongiurerà il ripetersi del fenomeno nella notte su sabato. 

Autore : Luca Angelini