Fischia la bufera, immagine dalle Alpi innevate (prima parte)
In queste immagini possiamo osservare la situazione sulle Alpi occidentali e centrali.
Lo sfondamento del fronte freddo previsto, seguito da aria artica marittima di origine nord-atlantica è stato davvero imponente. Il muro del Foehn è riuscito a sconfinare per decine di chilometri oltre le linee di cresta arrivando a spruzzare appena perfino le Prealpi e il settore subalpino piemontese, sino al Torinese.
Nevicate abbondanti accompagnate da intense bufere con venti anche oltre i 100 chilometri orari hanno sferzato le regioni alpine superiori per tutta la 
notte. Gli accumuli sono molto irregolari a causa della neve ventata che risulta soffiata sulle zone sopravvento, dove gli spessori sono minimi, e accumulata nelle zone riparate dalle rafiche, dove vi sono accumuli anche superiori al metri.
Questo fino a quote di circa 1000 metri, anche se il limite si è portato anche fin verso i 600-700 metri.
Nelle immagini seguenti vi mostriamo la situazione di questa mattina dell’Epifania su Valle d’Aosta (Saint Rhemy en Bosses, in alto), Piemonte (Alpe 
Devero, in mezzo) e Lombardia (Livigno, sotto).
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Autore : Luca Angelini