00:00 18 Aprile 2012

Tornano gli acquazzoni al nord, sulla Sardegna e poi sulle centrali tirreniche

Un primo moderato impulso perturbato è in transito al nord e sulle centrali tirreniche, il secondo, più intenso, giungerà giovedì, con precipitazioni che invaderanno quasi tutto il Paese, tranne il basso Adriatico. Venerdì minimo barico sul ligure e tempo sempre instabile. Fine settimana con parziale miglioramento ma ancora con locali rovesci pomeridiani, specie al nord-est. Lunedì peggiora su nord-ovest e gradualmente anche su Sardegna e regioni tirreniche.

SITUAZIONE: una primo corpo nuvoloso legato alla nuova depressione in arrivo dall’Atlantico ha raggiunto le regioni settentrionali, la Sardegna e le centrali tirreniche determinando un’accentuazione delle condizioni di instabilità con rischio di rovesci, in particolare nel pomeriggio. Anche sul basso Tirreno l’afflusso di aria umida da WNW determina annuvolamenti e qualche fenomeno da stau orografico sulla Calabria tirrenica.

EVOLUZIONE: giovedì un secondo fronte, più organizzato, attraverserà gran parte del Paese da ovest verso est, determinando un marcato peggioramento al nord e lungo tutte le regioni tirreniche, più moderato sul medio Adriatico, scarsi i riflessi sul basso Adriatico, protetto dall’Appennino. Venerdì si formerà un minimo pressorio sul Golfo ligure e si rinnoveranno condizioni di instabilità su quasi tutto il Paese, specie al nord.

FINE SETTIMANA: aria temporaneamente più secca affluirà da ovest, congiuntamente ad un modesto rialzo pressorio. Ne conseguirà un tempo più aperto, per diversi tratti soleggiato, ma ancora a rischio di rovesci nelle ore pomeridiane, specie sul nord-est.

MEDIO-LUNGO TERMINE: lunedì una nuova saccatura si affaccerà da ovest determinando un peggioramento sul nord-ovest e gradualmente anche sulle regioni centrali tirreniche. Martedì nubi e piogge si estenderanno su tutto il centro-nord e mercoledì 25 aprile si avrà una generale instabilità con rischio di rovesci.

MIGLIORAMENTO: un generale miglioramento e una fase relativamente più stabile, ma con qualche disturbo in Adriatico, potrebbe intervenire tra venerdì 27 ed il primo maggio. Seguite comunque gli aggiornamenti, la situazione è suscettibile di variazioni.

OGGI: al nord instabile con nuvolaglia e rischio di rovesci sparsi, specie su media-alta pianura padana e fascia montana, qui con neve a 1200m. Fenomeni più probabili nel pomeriggio. Anche su Sardegna, Toscana, poi Umbria occidentale e Lazio nubi in aumento e possibili rovesci sparsi, anche a sfondo temporalesco, incerto sulla Campania, nuvoloso sulla Calabria tirrenica con qualche acquazzone o piovasco possibile, tempo migliore altrove. In serata ancora rovesci su Trentino Alto Adige, Lazio e Campania. Temperature in calo nelle aree interessate da fenomeni.

DOMANI: generale peggioramento a partire da ovest con piogge e rovesci che invaderanno quasi tutto il Paese nel corso della giornata, ad eccezione del basso Adriatico. Sulle Alpi limite della neve tra 1200 e 1500m. Temperature stazionarie o in lieve ulteriore calo.

Autore : Alessio Grosso