00:00 12 Febbraio 2005

Fase mite sull’Italia, in attesa del freddo

Sarà un sabato in prevalenza nuvoloso per gran parte del territorio italiano. Qualche pioggia è attesa su parte delle regioni tirreniche e locali nevicate in prossimità delle creste alpine. Domenica ingresso del vento da nord nel pomeriggio, con un peggioramento su parte del centro e a seguire al sud. Lunedì venti forti settentrionali ovunque e tempo instabile al sud, sull'Abruzzo e sulle due Isole Maggiori. Temperature in calo. A seguire ancora aria fredda sull'Italia con precipitazioni anche nevose sul medio Adriatico e al sud.

LIVE: temperature in aumento questa mattina sul nostro Paese. Ben 13° sono stati registrati al Alghero, 12° a Palermo e a Cagliari, 10° a Genova. Anche Perugia è passata dai -6° di ieri a 1° di stamane, complice una certa nuvolosità sulla zona.

L’Italia è al momento interessata da una nuvolosità irregolare, frutto dei venti caldo-umidi occidentali che precedono un fronte freddo attualmente posizionato sul Canale della Manica. Qualche debole pioggia è in atto sulla Sardegna nord-occidentale, mentre locali nevicate, accompagnate da vento forte, interessano i settori alpini confinali e l’alta Val d’Aosta.

Altrove non vengono registrate precipitazioni degne di nota.

SITUAZIONE: la pressione sulle nostre regioni è in diminuzione. Un vasto sistema frontale sta interessando il centro Europa, con piogge sparse e temperature ancora piuttosto miti.

La parte più consistente della perturbazione, come già accennato, si trova al momento sul Canale della Manica ed è seguita da aria fredda di diretta estrazione polare.

L’alta pressione delle Azzorre protende ancora un lembo in direzione della Penisola Iberica e del Mediterraneo occidentale, dove sono presenti ampie schiarite.

Più ad est è presente l’alta pressione russa, che determina temperaure molto basse su parte delle nazioni orientali dell’Europa.

EVOLUZIONE: il fronte freddo sopra citato tenderà ad avvicinarsi molto rapidamente all’arco alpino. Nella tarda mattinata di domani lo valicherà, determinando venti di caduta al settentrione, associati ad un aumento delle temperature.

Altrove le correnti si presenteranno più fredde, soprattutto sulle regioni centro-meridionali, dove è atteso un peggioramento tra il pomeriggio e la serata di domenica, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio, nevoso al di sopra dei 900 metri.

Nella giornata di lunedì è atteso un ulteriore rinforzo del vento da nord su tutti i settori, con tempo instabile al sud, sull’Abruzzo e sulle due Isole Maggiori. La temperatura subirà un generale calo.

Per buona parte della settimana l’Italia verrà raggiunta da venti freddi settentrionali, con tempo buono al nord e possibili nevicate anche a quote molto basse sulle regioni del medio Adriatico e al sud.

PREVISIONI PER LA GIORNATA ODIERNA, SABATO 12 FEBBRAIO

Al nord nubi irregolari, più compatte sulle creste alpine, dove saranno probabili locali nevicate accompagnate da vento forte. Addensamenti anche sulla Liguria centro-orientale e sul Friuli Venezia Giulia, con possibilità di occasionali e deboli piogge, soprattutto nel pomeriggio. Altrove la nuvolosità sarà in prevalenza medio-alta, senza fenomeni degni di nota. Temperature pressochè stazionarie o in lieve ed ulteriore aumento. Venti molto forti da nord ovest sulle Alpi, moderati da sud sulla Liguria, deboli sulle pianure. Mari mossi.

Nuvolosità irregolare anche al centro, soprattutto lungo i versanti tirrenici e sulla Sardegna. Possibilità di occasionali e deboli piogge su alta Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna nord-occidentale. Altrove tempo generalmente asciutto. Temperature in aumento. Venti moderati o forti da nord-ovest sulla Sardegna, deboli da sud altrove, in rotazione ad ovest sul Tirreno. Molto mossi i bacini prospicienti la Sardegna, mossi gli altri mari.

Al sud nubi compatte su Campania, Calabria tirrenica e Sicilia, con possibilità di deboli piogge sparse. Altrove nubi in transito, ma tempo asciutto. Temperature in aumento. Venti moderati in prevalenza da sud-ovest, con rinforzi in serata sulla Sicilia. Mari da mossi a molto mossi.

DOMENICA 13 FEBBRAIO

Al nord ancora nubi sui settori alpini di confine e sulla Val d’Aosta, con possibili bufere di neve sulle creste. Addensamenti irregolari al mattino sulla Liguria, in progressiva attenuazione. Nel pomeriggio passaggio di nuvolosità poco compatta sulle pianure e tendenza a temporaneo peggioramento sull’Emilia Romagna, con qualche rovescio possibile, nevoso al di sopra degli 800 metri. Temperature in aumento nei valori massimi, soprattutto sui settori pianeggianti centro-occidentali. Venti molto forti da nord-ovest sulle Alpi, in estensione a tutti i settori entro la serata. Mari in genere molto mossi.

Al centro nubi su tutti i settori, con qualche pioggia al mattino su Toscana, Umbria e Lazio. Asciutto altrove. Nel pomeriggio tendenza a peggioramento ad iniziare dalle Marche e dall’Umbria, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio, nevoso al di sopra dei 900 metri. I fenomeni tenderanno ad estendersi rapidamente verso sud, coinvolgendo entro la nottata anche l’Abruzzo e l’entroterra del Lazio. Probabile assenza di fenomeni sulla Versilia. Temperature stazionarie, ma in calo dalla sera sull’Adriatico. Venti molto forti da nord-ovest sulla Sardegna, moderati occidentali altrove, in rotazione a nord-ovest in serata. Mari molto mossi o agitati.

Al sud ancora possibili piogge al mattino sulla Campania, sulla Calabria tirrenica e sulla Sicilia. In prevalenza asciutto altrove. Nel pomeriggio situazione invariata, mentre in serata subentrerà un peggioramento ad iniziare dal Molise, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio, nevoso al di sopra dei 900-1000 metri. Temperature stazionarie. Venti moderati o forti occidentali. Mari molto mossi o agitati.

LUNEDI’ 14 FEBBRAIO

Sull’Abruzzo e su tutto il sud tempo instabile, a tratti anche perturbato, con piogge, rovesci e nevicate al di sopra dei 600-700 metri su Abruzzo, Molise, Puglia Garganica, Irpinia e Basilicata. Altrove la neve comparirà al di sopra dei 900 metri. Qualche rovescio possibile anche sulla Sardegna.
Su tutte la altre regioni in prevalenza soleggiato, salvo il passaggio di nubi poco dense da nord a sud, specie sulle Marche.
Temperature in generale calo. Venti molto forti settentrionali ovunque, mari molto mossi o agitati.
Autore : Paolo Bonino