00:00 8 Agosto 2016

Controanalisi modelli: tutte le tendenze sino alla terza decade di agosto!

L'analisi mostra una sostanziale unità di vedute sino al 18-19 agosto, poi il modello americano prova a suggerire lo schema barico per l'ultima decade del mese.

L’anticiclone che interverrà durante il lungo week-end di Ferragosto sembra destinato a mettere radici sull’Europa centrale e mediterranea, spingendosi in parte sin sulla Scandinavia.

Il nasone anticiclonico rimarrà probabilmente ben saldo sino a giovedì 18 o venerdì 19, anche se verrà parzialmente eroso, sia ad ovest che ad est, dalla presenza di due figure opposte, che cercheranno di farlo "saltare".

La radice subtropicale della vasta cella anticiclonica dovrebbe tuttavia resistere ed anzi, indirettamente l’aria fresca che affluirà lungo il suo fianco orientale, non essendo destinata a sfondare con moto retrogrado verso ovest, finirà per rafforzarlo, come del resto avviene anche in inverno in queste occasioni, ritardandone il collasso.

Potremo dunque vivere un periodo stabile, soleggiato e progressivamente più caldo dal 14-15 sino a sabato 20, ammesso e concesso che le controanalisi dei modelli presi in esame, che fra l’altro risultano quasi sovrapponibili oggi, siano CORRETTE.

E come finirà questa performance? Nel corso dell’ultima decade del mese il modello americano suggerisce uno schema barico sufficientemente credibile, giacché basato sulla statistica: uno smantellamento dell’anticiclone dovuto alla limatura apportata da un flusso di correnti occidentali debolmente perturbate, che andrebbe a coinvolgere quantomeno il nord da lunedì agosto?

E’ una tesa che sta in piedi? Lo scopriremo nei prossimi aggiornamenti!
  

Autore : Alessio Grosso