00:00 26 Febbraio 2011

DOMENICA peggiora al nord con qualche fiocco anche a quote basse

DOMENICA peggiora al nord con piogge sparse e nevicate a quote collinari, a tratti anche pianeggianti, specie al mattino e tra Piemonte, Lombardia, Emilia e Veneto. LUNEDI nubi su tutto il Paese con precipitazioni sparse ma con generale rialzo delle quote neve. MARTEDI maltempo al centro-sud, Liguria ed Emilia Romagna. Schiarisce sulle Alpi. Ventoso ma meno freddo.

Domenica, 27 febbraio 2011
NORD: sul nord-ovest coperto con precipitazioni sparse, nevose oltre i 300-400 metri, ma con qualche fiocco possibile anche a quote pianeggianti sulle Lombardia. Più asciutto su bassa Valle d’Aosta e Piemonte centro-occidentale. Nel pomeriggio fenomeni in attenuazione sul Ponente ligure. Ventilazione debole orientale, in rotazione a nord sulle Alpi. Mar Ligure mosso al largo. Temperature in calo anche marcato nei valori massimi. Sul nord-est coperto con precipitazioni sparse, nevose sui 500-600 metri nelle zone montuose, ma localmente a quote inferiori, fino a sfiorare la pianura sui settori padani. Diverse pause asciutte su Trentino, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Ventilazione settentrionale, debole al piano, sostenuta sulle cime alpine, mare Adriatico poco mosso. Temperature in diminuzione nei valori massimi.

  
CENTRO: nuvolosità in nuovo rapido aumento su tutte le regioni. Prime piogge sparse sulla Sardegna, in estensione anche alle regioni peninsulari entro il pomeriggio. Quota neve sui 600-700 metri sull’Isola, tra 400 e 600 metri sui settori peninsulari. Maestrale in Sardegna con circostanti bacini fino a molto mossi. Abbastanza freddo.

 
SUD: in mattinata possibilità di schiarite, seguite da un nuovo incalzante aumento della nuvolosità a partire da ovest. Qualche pioggia non esclusa tra il pomeriggio e la sera su Puglia e Basilicata, con quota neve sui 700-900 metri. Vento debole, tendente a disporsi dai quadranti meridionali. Mar Tirreno mosso. Freddo al mattino, leggermente piu mite di giorno.

  
Lunedì, 28 febbraio 2011
NORD: sul nord-ovest cieli chiusi con precipitazioni sparse, più estese e frequenti a sud del Po. Neve a tratti fino al piano sul Cuneese, tra 300 e 500 metri altrove, in risalita a 600 metri sulla Liguria. Fenomeni più sporadici su alta Valle d’Aosta e alta Lombardia. Tramontana in Liguria, con mare molto mosso al largo. Sempre piuttosto freddo. Sul nord-est cieli chiusi con precipitazioni sparse, più estese e frequenti su Emilia, Romagna e bassa pianura veneta, dove il limite delle nevicate si attesterà intorno a 300-500 metri. Più asciutto sui settori alpini. Ventilazione sostenuta da nord-est, con Bora nel Triestino. Mare Adriatico molto mosso. Clima sempre piuttosto freddo.

 
CENTRO: su tutte le regioni tempo spiccatamente instabile, con piogge sparse anche a carattere di rovescio, alternate ad alcune brevi pause asciutte. Limite delle nevicate intorno a 800 metri sulla Sardegna, fino a 900-1000 sui settori peninsulari. Ventoso ovunque, con circolazione ciclonica e mari molto mossi. Clima ancora abbastanza freddo.

 
SUD: su tutte le regioni tempo instabile, a tratti anche perturbato, con piogge frequenti, anche a carattere di rovescio, alternate a qualche breve pausa asciutta. Limite della neve sui 1000-1200 metri. Ventilazione sostenuta tra Libeccio sul Tirreno e Scirocco lungo l’Adriatico. Ancora abbastanza freddo ma con temperature in rialzo.

 
Martedì, 1 marzo 2011
NORD: sul nord-ovest precipitazioni in mattinata sul Piemonte, con residue nevicate fino al piano sul Cuneese, e sulla bassa Lombardia. Altrove nuvoloso, ma asciutto. Nel pomeriggio generale attenuazione dei fenomeni e sviluppo di qualche schiarita sulle Alpi Pennine, Lepontine e lombarde. Vento orientale, con rinforzi di Tramontana in Liguria. Mar Ligure molto mosso al largo. Ancora abbastanza freddo. Sul nord-est schiarite su Trentino, Alto Adige, Dolomiti e Friuli Venezia Giulia. Coperto altrove, con precipitazioni su bassa pianura veneta ed Emilia Romagna. Quota neve intorno agli 800 metri. Vento sostenuto dai quadranti orientali, Bora forte a Trieste, mare Adriatico molto mosso. Ancora abbastanza freddo.

 
CENTRO: generali condizioni di tempo instabile, a tratti anche perturbato, con precipitazioni frequenti e intense, specie alta Toscana, nord Umbria, Marche e Abruzzo. Neve intorno ai 1000 metri. Diverse pause asciutte in Sardegna, dove si svilupperà anche qualche schiarita. Vento nord-orientale, anche sostenuto su Toscana, Umbria e Marhe. Mari molto mossi, il Tirreno al largo. Temperature in lieve generale rialzo.

 
SUD: condizioni di generale instabilità, con qualche schiarita possibile, ma anche con alto rischio di precipitazioni, soprattutto su Puglia, Molise e Lucania. Quota neve in rialzo a 1300 metri. Libeccio in Sicilia, forte Scirocco lungo l’Adriatico. Mari fino a molto mossi, anche agitato l’Adriatico. Temperature in aumento.

 
Tendenza per i giorni successivi:

MERCOLEDI torna il sole al nord, ancora instabile al centro-sud con piogge sparse e neve oltre i 1000 metri. GIOVEDI l’instabilità si concentra al sud, più sole sul resto del Paese. temperature sempre al di sotto della norma. LA TENDENZA SUCCESSIVA vede un tempo ancora incerto ed anche abbastanza freddo, soprattutto al centro e al meridione.    
 
 

Autore : Luca Angelini