00:00 17 Aprile 2003

25 aprile tendenzialmente più perturbato della Pasqua

Le ultime carte in nostro possesso propongono un peggioramento importante tra venerdì 25 e domenica 27 aprile.

-La Pasqua al nord sarà influenzata da una depressione con centro sul Golfo di Biscaglia: si avranno piogge sparse, specie sul settore occidentale, cioè su Piemonte, ovest Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria. Nevicherà un po’ sulle Alpi, mediamente oltre i 1300-1400 m. Il blocco di aria fredda più consistente infatti transiterà a nord dell’arco alpino. Qualche fenomeno è atteso anche sull’alta Toscana e forse sulla Sardegna; nubi anche su Umbria e Lazio, velature sulla Sicilia, più sole altrove con temperature accettabili.

-PASQUETTA gita fuori porta con l’ombrello sempre pronto; avremo tempo piuttosto instabile per il passaggio di un corpo nuvoloso indebolito ma pur sempre in grado di produrre qualche pioggia o rovescio. Tendenza a miglioramento a partire da ovest nel pomeriggio.

DA MARTEDI 22 a GIOVEDI 24: l’Italia sarà “terra di nessuno”, una sorta di palude barica con cieli parzialmente nuvolosi, un po’ di sole ma anche il rischio di qualche scroscetto pomeridiano, specie sulle zone appenniniche.

VENERDI 25 e SABATO 26 aprile: avrà quasi dell’incredibile spostamento dell’asse anticiclonico in direzione di Islanda e Groenlandia; una colata di aria artica marittima comincerà ad invadere la Scandinavia e poi il Regno Unito, fino a convergere in una depressione atlantica che ci verrà ad interessare da venerdì pomeriggio provocando un netto peggioramento delle condizioni a partire dai settori tirrenici.
Autore : Alessio Grosso