00:00 3 Luglio 2013

Pillole meteo: l’iridescenza

Si tratta di un fenomeno ottico di rara frequenza associato alla presenza di nubi medio-alte che passano il vicinanza del disco solare.

Molti la scambiano per una sorta di "arcobaleno" tra le nuvole. In effetti i colori sono identici a quelli del più noto fenomeno ottico, visibile soprattutto durante l’estate.

L’iridescenza appare come una zona colorata sulle nubi e può verificarsi sia con il sole, che con la luna. Si tratta, in un certo senso, di una corona parziale o imperfetta dovuta alla diffrazione della luce sui cristalli di ghiaccio o goccioline d’acqua che compongono la nube.

Essa da origine a macchie di colore diffuso all’interno dei banchi nuvolosi o sul loro perimetro esterno. I colori dell’iridescenza dipendono dalle dimensioni della goccioline di acqua, dei cristalli di ghiaccio e dall’angolo di osservazione .

Il blu, che compare sempre nella zona interna rispetto alla provenienza della luce, è il colore dominante, seguito dal verde e dal rosso. Le nubi più quotate per osservare il fenomeno in questione sono gli altostrati e gli altocumuli. Anche il bagliore lunare crea iridescenze, ma con tonalità più pallide (anche se sempre ben visibili).

Il fenomeno dell’iridescenza non è particolarmente comune, ma può essere osservato ovunque nel mondo, soprattutto in prossimità delle catene montuose ( in occasione della formazione di altocumuli lenticolari).

Autore : Paolo Bonino