Ritorno di fiamma dell’alta pressione ma da venerdì il sud prepari gli ombrelli
L'alta pressione, meno forte di quanto inizialmente preventivato, garantirà bel tempo sino a giovedì ma lascerà passare qualche banco nuvoloso temporaneo. Da venerdì nuovo peggioramento in vista per il sud.
Il vento ancora teso che soffia sulle nostre regioni meridionali è l’ultimo ingrediente lasciatoci in eredità dalla intensa perturbazione giunta nel fine settimana e che ormai ha lasciato i cieli italiani per giocare con quelli di Grecia e Turchia. Al suo posto ecco troneggiare nuovamente una vecchia ma sempre attuale conoscenza: l’alta pressione subtropicale.
A dire il vero fino a qualche giorno fa le elaborazioni fornite dalle simulazioni modellistiche avevano disegnato sullo scacchiere euro-atlantico un mostro in piena regola. In realtà la carta di identità del nostro anticiclone farà meno paura di quanto si credesse, anche se per la stagione si tratta pur sempre di una presenza notevomente ingombrante.
La qualità dell’aria nelle nostre città tornerà a peggiorare, così come la mancanza d’acqua su diverse regioni del nord. Per contro le temperature si porteranno nuovamente su valori miti gradevoli che ricacceranno ancora una volta in malo modo un autunno che quest’anno se la passa proprio male. Questo fino a giovedì.
La debolezza insita nell’anticiclone si farà presto sentire e permetterà ad un nuovo impulso di aria instabile di far breccia per la fine della settimana sulle nostre regioni meridionali. Rovesci sparsi a spunti temporaleschi localmente forti torneranno di casa, così come un nuovo seppur contenuto calo delle temperature e un sensibile rinforzo del vento da nord-est. Nord e centro invece rimarranno in attesa almeno sino al 20 del mese. In attesa di cosa?
Di un probabile riassetto della circolazione a livello emisferico che vede la possibilità che una saccatura generata dal vortice polare possa sprofondare sul Mediterraneo occidentale, sovvertendo in tal modo la disposizione attuale delle correnti. In altre parole, se il progetto andasse in porto, vedrebbe il nostro centro-nord accedere alla mensa dell’autunno, mentre il sud potrebbe respirare e leccarsi le ferite per rimettersi in sesto dopo i recenti nubifragi.
SINTESI PREVISIONALE FINO A MARTEDI 18 SETTEMBRE 2011
MERCOLEDI 12 e GIOVEDI 13 SETTEMBRE: bel tempo prevalente su tutte le regioni. Qualche nube bassa potrà tuttavia farsi notare tra Liguria e Toscana, mentre le alte quote verranno a tratti attraversate da qualche banco nuvoloso di passaggio, comunque innocuo. Temperature miti su tutto il Paese.
VENERDI 14 SETTEMBRE: peggiora al sud e sull’est della Sardegna, con molte nubi e possibilità di rovesci sparsi, anche a sfondo temporalesco. Generale calo delle temperature. Sul resto d’Italia bel tempo e temperature in lieve flessione.
WEEK-END: sabato ancora instabile al sud, con i maggiori fenomeni che si concentreranno sulla Sicilia. Domenica migliora. Bello sul resto d’Italia. Ventoso con mari fino a molto mossi, soprattutto al centro e al sud. Temperature in linea con le medie stagionali.
LUNEDI 17 SETTEMBRE: prevalenza di bel tempo ma con qualche annuvolamento possibile all’estremo sud. Ancora ventoso al meridione. Temperature stazionarie.
MARTEDI 18 SETTEMBRE: bel tempo ovunque con temperature in nuovo lieve rialzo, soprattutto sui versanti occidentali. Qualche nube in arrivo in serata su ovest Alpi e Sardegna.
Autore : Luca Angelini