00:00 11 Febbraio 2010

La prossima settimana temperature più miti ma ancora rischio neve a quote basse al nord, con buoni rifornimenti per le ALPI

Il freddo batterà lentamente in ritirata, ma al nord riuscirà ancora a consentire nevicate inizialmente sino a bassa quota all'inizio della prossima settimana.

I conti si fanno alla fine. Stiamo ancora aspettando di verificare l’impatto di quel che resta dell’aria fredda con il Mar Tirreno, l’esito della fioccatina notturna sul nord-ovest e poi via si guarderà avanti, consci però che anche questa volta i modelli e di conseguenza i meteorologi, noi compresi, hanno subito una lezione dall’imprevedibile atmosfera. Certo queste Alpi sono un vero colosso, ma la chiave di lettura di un inverno che poteva davvero risultare eccezionale è stata la mancanza di vero freddo sul settore balcanico in grado di raggiungerci da est.

Il freddo che arriva da nord, con il baluardo alpino da valicare, è sempre una gran rogna per gli addetti ai lavori, specie quando l’afflusso si vuole complicare la vita, deviando all’ultimo verso i Pirenei e confermando comunque una parziale crisi del Rodano classico.

Basta, vi sto annoiando. Insomma volete sentirvi dire che la prossima settimana arriva un po’ di primavera. Se per primavera intendete un graduale raddolcimento dei valori termici direi proprio di si. Questa volta infatti il freddo non si limiterà ai Pirenei ma si dirigerà in pieno Atlantico: ne scaturiranno depressioni che avanzeranno gradualmente verso di noi, precedute dal classico richiamo di correnti miti, un po’ come accadde sotto Natale.

Al nord la presenza di un po’ di aria fredda potrà ancora regalare qualche fiocco sino alle basse quote soprattutto sul Piemonte e nei fondovalle alpini, ma presto anche qui la neve si ritirerà nelle vallate superiori.

Il tempo resterà comunque dinamico, perchè sembra che l’Atlantico basso voglia mettersi in moto, coadiuvato da altri pacchetti di aria fredda in discesa verso sud. Dovrebbe essere questo il trend fin oltre il 20 del mese. Negli ultimi giorni di febbraio qualche sorpresa si può mettere in conto, ma il profumo di primavera si sentirà comunque e i nostalgici dell’inverno prima o poi dovranno rassegnarsi.

SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 18 FEBBRAIO 2010:
venerdì 12 febbraio; migliora al nord, ancora maltempo sul resto d’Italia ma con fenomeni prevalentemente concentrati tra Sardegna, Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria tirrenica, nord Sicilia, Molise e Gargano. La neve potrà cadere sino in pianura nei rovesci più forti su Sardegna e Lazio, e attorno ai 300-500m sulle rimanenti zone. Tendenza a miglioramento sulla Toscana e sulle Marche. Temperature in lieve aumento al nord, in calo altrove.

sabato 13 febbraio: giornata più tranquilla e soleggiata, fredda di notte con gelate al nord e al centro, nubi in aumento dal pomeriggio sulla Sardegna e poi lungo il basso Tirreno ma senza fenomeni di rilievo, nubi in arrivo anche in Liguria. Temperature massime in lieve aumento.

domenica 14 febbraio: nuvole e piogge su isole maggiori, basso Lazio e meridione. parzialmente nuvoloso sul resto del centro ma secco, nuvoloso al nord, specie tra Liguria, Lombardia, Emilia e Veneto occidentale, con qualche breve precipitazione, nevosa sino a 300m. Temperature in aumento al centro-sud, in lieve calo nei valori massimi al nord.

lunedì 15 febbraio: nubi sparse su tutta la Penisola, a tratti più compatte al nord con qualche rovescio o piovasco e neve sino a 400m.
Temperature in ulteriore rialzo al centro-sud, stazionarie al nord.

martedì 16 febbraio: peggiora al centro-sud con piogge e nevicate oltre i 1000-1500m in Appennino, ma con quota neve in rapido rialzo. Al nord nubi e qualche precipitazione, nevosa sino in collina e in serata anche in pianura sull’ovest del Piemonte.

mercoledì 17 febbraio: perturbato al nord con piogge sparse e neve sulle Alpi oltre i 900m ad ovest e i 1300m sul centro-est, a tratti abbondante, sulle Prealpi limite più alto, tendenza ad attenuazione dei fenomeni. Nuvole ma pochi fenomeni al centro, parzialmente nuvoloso e molto mite al sud.

giovedì 18 febbraio: generale miglioramento grazie ad un temporaneo rialzo pressorio.
Autore : Alessio Grosso