00:00 28 Dicembre 2000

LA NEVE…A FUROR DI POPOLO!

Tra sabato e domenica un blocco di aria fredda è destinato ad invadere l'Italia. A rendere possibile questo evento la formazione di una depressione di incertissimo posizionamento. Vediamo di capire cosa potrebbe succedere.

Oggi la nostra “sfera di cristallo” si ferma ad analizzare la situazione a medio-termine, perchè il momento è di una tale e sottovalutata complessità che basta davvero poco per mandare all’aria una previsione.

Anche per MeteoLive è arrivato però il momento di scendere in campo, è il momento cioè di sciogliere la prognosi e le riserve sul tempo della fine dell’anno.

Dunque: una conferma c’è, e la vedete chiaramente dal satellite.
Dall’Atlantico sta arrivando una nuova minaccia. Essa dovrebbe confluire in una depressione che andrà quasi sicuramente a scavarsi sulle nostre regioni settentrionali e che poi, piuttosto rapidamente, prenderà la strada del meridione.

Ma cosa avverrà nel momento chiave?
Semplice, nella parte posteriore del fronte si scaverà un minimo che richiamerà su di sè aria fredda dalla valle del Rodano in quota e sufficientemente fredda nei bassi strati dalla porta della Bora.

TUTTO QUESTO RITENEVAMO POTESSE AVVENIRE SOLO SULL’ALTO ADRIATICO e in modo particolare sull’Emilia, ma le ultime carte sposterebbero il minimo molto più ad ovest, favorendo così un peggioramento più esteso che per alcune ore dovrebbe coinvolgere tutto il nord, in perfetta simbiosi con l’insorgere della Bora Scura.

Allora, dopo un venerdì sostanzialmente piovoso al centro-nord e nuvoloso con locali rovesci al sud, ecco un repentino peggioramento nevoso per sabato al nord, con particolare interessamento del Triveneto e della Romagna, un moderato coinvolgimento anche delle Alpi, e poi la fuga del minimo verso SE, con tanto di Bora al seguito.

Sabato notte peggiora sulle Marche, sull’Abruzzo e sull’Umbria con nevicate che a tratti potranno toccare il litorale, forte Tramontana sul Tirreno con temporali e successivo miglioramento.

Domenica tutto è spostato al sud con reside nevicate fin sul medio-adriatico. Piogge, rovesci e temporali anche di neve sull’Appennino meridionale, specie su Sila, Pollino, Murge e Volturino. Neve a Campobasso e Potenza. Possibili spruzzate bianche anche sui monti siculi e drastico calo delle temperature. Difficile però che possa nevicare sulle coste.

Il tempo al sud guarirà con le prime ore del nuovo anno.

Al centro-nord il primo dell’anno trascorrerà sotto il sole, in pianura però farà molto freddo, mentre una temporanea rimonta anticiclonica farà innalzare la temperatura sulle Alpi.

Questo repentino rialzo termico in quota potrebbe rovinare il secondo evento nevoso che il settentrione attende per il 2 gennaio, ma è meglio non mettere altra carne al fuoco.
Tenete presente però che il quadro tracciato potrebbe subire variazioni: il tempo è in continua evoluzione.
Autore : Alessio Grosso