00:00 24 Aprile 2008

Godetevi il ponte del 25 aprile perchè del doman non v’è certezza…

Nuova saccatura diretta verso l'Europa centro-occidentale a partire da lunedì con conseguente passaggio sull'Italia di alcuni impulsi perturbati, segnatamente al nord e al centro, meridione coinvolto in misura minore.

Il tempo si sta gradualmente stabilizzando: ancora qualche colpo di tosse, gli ultimi starnuti e poi riecco tornare un po’ di salute, grazie a qualche inieizione di aria mite e stabile alle quote superiori.

Terminata la cura però, ecco subito riaffacciarsi i vecchi acchiacchi: una serie di raffreddori sono in agguato per la prossima settimana giusto sulla testa e sul petto dello Stivale.

In altre parole nord e centro Italia saranno nuovamente a rischio di precipitazioni organizzate da lunedì quando gli indici Ao e Nao torneranno a pendere verso il basso. L’indice Ao calerà in modo anche significativo e tale alla fine da rendere piuttosto incerta la prognosi.

Senza la spinta del vortice polare infatti le depressioni non seguono più il letto indebolito delle correnti, ma si accasciano in punti morti, andando ad incagliarsi solitamente tra Azzorre e Canarie e lanciandoci magari addosso l’anticiclone africano. Si tratterebbe di un colpo di scena nemmeno troppo eclatante, un dejà vu che confermerebbe quanto sono insidiose per le previsioni le discese di aria fredda sull’Iberia.

Se la massa d’aria infatti non riesce ad avanzare finisce infatti per rimanere bloccata in loco e noi ci becchiamo una risposta di aria calda, il classico respiro estivo anticipato.
Per gli italiani alla disperata ricerca del sole per il ponte del Primo maggio questa sarebbe forse l’ipotesi più auspicata ma certamente l’evoluzione non sarà così lineare e semplice.

Vediamo invece quale riteniamo possa alla fine essere la strada per una previsione corretta:
1 la saccatura avanza sulla Francia e fa transitare un primo corpo nuvoloso nella giornata di lunedì 28 al nord e martedì 29 al centro

2 un secondo corpo nuvoloso raggiunge nuovamente l’Italia mercoledì 30 risultando attivo segnatamente al nord

3 Primo maggio salvo grazie ad un piccolo cuneo anticiclonic mobile.

4 tra venerdì 2 e sabato 3 nuovo passaggio perturbato al nord, specie sulle Alpi, solo nuvole al centro, nessun problema al sud dove aumenteranno le temperature

5 la saccatura potrebbe spegnersi ulteriormente ad ovest. Domenica 4 maggio dunque al nord rimarranno solo un po’ di nuvole, al centro-sud bel tempo e temperature assai miti.

Probabilità che la prognosi possa trovare conferma: 40%
Probabilità di tempo comunque instabile 2 giorni su 4 (specie al nord): 55%-60%

SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 1° MAGGIO
Venerdì 25 APRILE: festività con il sole salvo passaggio di banchi nuvolosi al nord, specie sul Triveneto, dove nel pomeriggio potrà anche verificarsi qualche breve rovescio. Più sole al centro-sud salvo modesti addensamenti in Appennino. Temperature in lieve aumento.

Sabato 26-domenica 27 aprile: un bel sole per tutti, addensamenti pomeridiani sulle Alpi e in Appennino ma con basso rischio di roesci; al mattino presto qualche banco nuvoloso sul Piemonte occidentale. Temperature in ulteriore aumento.

Lunedì 28 aprile: peggioramento al nord e sulla Toscana con piogge e temporali, neve oltre i 2000m sulle Alpi con temperature in calo. Sul resto del centro e sulla Sardegna peggioramento in serata con rovesci, al sud ancora bel tempo.

Martedì 29 aprile: piovoso al mattino su regioni centrali, Campania e Molise, schiarite al nord, asciutto sul resto del sud. Nel pomeriggio migliramento e su tutte le regioni poco nuvoloso.

Mercoledì 30 aprile: nuovo moderato peggioramento al nord con nubi e qualche rovescio sparso, tempo incerto ma secco al centro, sereno o velato al sud, dove farà un po’ di caldo durante le ore pomeridiane.

Giovedì PRIMO MAGGIO: giornata probabilmente assolata, in serata aumento della nuvolosità al nord e sulla Toscana, temperature in aumento al nord, stazionarie altrove. (da confermare)
Autore : Alessio Grosso