00:00 4 Giugno 2009

Giorni instabili tra nord e centro Italia, poi possibile nuova offensiva del caldo africano

Fino a mercoledì 10 tempo instabile al nord e in parte anche al centro, da giovedì 11 progressiva espansione di un cuneo anticiclonico subtropicale con temperature in sensibile rialzo e solleone.

Il tempo sta per proporre una fase depressionaria al nord e marginalmente sul centro Italia con precipitazioni che in qualche caso potrebbe risultare importanti. Quando gli esperti usano questo aggettivo nella stagione estiva vogliono indicare spesso il rischio di nubifragi, in particolare laddove la natura offre un imbuto geografico rispetto alle correnti in quota che in questo caso si presenteranno da SW.

Dunque si prospetta un diluvio per la fascia prealpina, specie Ossola, Verbano, Canton Ticino, Varesotto, Comasco, Lecchese, alto Garda, Lessinia e via fino al Pordenonese e al Tarvisiano.
Qualche fenomeno intenso potrebbe raggiungere anche la Valpadana, così come le zone interne del centro Italia, mentre il sud rimarrà quasi totalmente estraneo a questo tipo di situazione, pronto già ad accogliere una nuova probabile onda di calore che ha tutta l’intenzione di volersi sviluppare da giovedì 11 andando progressivamente ad interessare tutto il Paese.

Ed è questa notizia più che i nubifragi del week-end a preoccupare i nostri lettori, quelli che temono per il caldo esagerato nelle loro città, per la salute dei loro cari, anziani o bambini che siano, per l’abuso dei condizionatori sui luoghi di lavoro o per non poterselo permettere e dover affrontare lunghe notti insonni.

Certo il sole farà bene al turismo ma l’amore per il caldo eccessivo, proprio come per gli estremi del freddo non dovrebbe proprio costituire il massimo delle aspirazioni.

In ogni caso sembra che possa durare pochi giorni, una fiammata, in attesa di un altro “buco”, un’altra smagliatura nel pallone anticiclonico che potrebbe voler dire nuova frescura in arrivo prima del 20 del mese. Non corriamo troppo però…Cominciamo a vedere dove e quanto pioverà nei prossimi giorni.

SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 11 GIUGNO:
VENERDI 5 GIUGNO: al nord tempo instabile con rovesci sparsi, anche temporaleschi, più probabili su Valpadana e fascia prealpina con temperature in calo. Al centro e sulla Sardegna tempo incerto con locali rovesci a sfondo temporalesco nelle zone interne appenniniche e sull’alta Toscana, segnatamente nelle ore pomeridiane. Al sud passaggi nuvolosi stratiformi in un contesto soleggiato.

SABATO 6 GIUGNO: tempo instabile al nord e nelle zone interne del centro con alcuni spunti temporaleschi sparsi, più frequenti ed intensi lungo la fascia montana e pedemontana del nord, più sporadici lungo le coste. Il rinforzo del Libeccio concentrerà gradualmente le precipitazioni sempre più a ridosso dei rilievi alpini e prealpini favorendo locali nubifragi, limitando invece o annullando i fenomeni lungo il medio Adriatico. Al sud cielo poco nuvoloso o velato con qualche focolaio temporalesco isolato in Appennino nel pomeriggio. Fresco al nord, temperature gradevoli al centro, un po’ calde al sud.

DOMENICA 7 GIUGNO: al nord tempo ancora instabile con qualche rovescio, specie nel pomeriggio e sul Triveneto. Al centro poco nuvoloso con addensamenti all’interno e qualche rovescio isolato nel pomeriggio. Temperature gradevoli al nord e al centro, ancora un po’ calde al sud nelle ore centrali del giorno.

LUNEDI 8 GIUGNO e MARTEDI 9 GIUGNO: ancora tempo instabile al nord con rovesci sparsi e qualche temporale esteso anche alle pianure ma difficilmente alle coste. Al centro incertezze sulla Toscana e sull’Umbria con qualche rovescio, velato altrove, quasi sereno al sud.

MERCOLEDI 10 GIUGNO: migliora al nord dopo gli ultimi temporali sul nord-est, vento in rotazione a Maestrale con frescura al centro-nord, valori gradevoli anche al sud.

GIOVEDI 11 GIUGNO: soleggiato e generale moderato aumento delle temperature.
Autore : Alessio Grosso