00:00 14 Novembre 2012

Tutte le mosse della depressione della prossima settimana

Nuova ondata di maltempo in vista per l'Italia? Ecco le prime ipotesi a riguardo.

Proviamo a spingerci oltre. E’ sempre un rischio addentrarsi nelle maglie del medio e lungo termine, ma quando una configurazione viene proposta a più riprese dalle elaborazioni dei modelli, merita di essere presa in considerazione.

Volgiamo allora lo sguardo a prua, provando ad identificare le mosse di una vasta depressione che potrebbe fare il suo ingresso sulla nostra Penisola (da ovest) a metà della prossima settimana.

Eccola in bella mostra sul vicino Atlantico nella giornata di mercoledì 21 novembre.

La struttura pavoneggia, mettendo già correnti meridionali sui nostri settori di ponente. Probabilmente, in questo frangente, qualche pioggia potrebbe già farsi vedere sul settore di nord-ovest e sulla Sardegna, mentre al sud vi sarebbe un aumento delle temperature, stante le correnti di provenienza nord africana.

Lo scatto successivo, mostra la medesima depressione nella giornata di giovedì 22 novembre.

In questo frangente, tutto il nord, la Sardegna e le regioni centrali tirreniche sarebbero sotto piogge, accompagnate da intense correnti sciroccali. Al meridione vi sarebbe invece un ulteriore aumento delle temperature, con valori diffusamente sopra i 20°.

 

Guardate però quanti progressi verso levante potrebbe compiere la depressione nella giornata di venerdì 23 novembre!

Il minimo ( in questo caso ad occhiale) si posizionerebbe già sull’Europa occidentale e l’Italia verrebbe bersagliata da piogge diffuse, anche intense al nord e sui versanti occidentali. La neve cadrebbe a quote ancora elevate in quanto tali correnti ( a matrice meridionale) non porterebbero aria fredda al seguito.

Chiudiamo la nostra carellata virtuale, con la posizione che assumerebbe la struttura perturbata nella giornata di sabato 24 novembre.

Come vedete, il perno del maltempo sarà ormai sul Mediterraeo occidentale, con condizioni di forte maltempo su tutta la nostra Penisola, anche se (ancora una volta) in un contesto non freddo.

Ricordiamo che questa, per ora, è solo una possibile linea di tendenza, non una previsione. Nei prossimi giorni vedremo se confermare o smentire il tutto.

Autore : Paolo Bonino