00:00 27 Luglio 2015

TEMPORALI: dove saranno maggiormente probabili nei prossimi giorni?

Durante la settimana si manterrà attivo un flusso occidentale relativamente più fresco sul nord Italia. Temporali saranno probabili su alcune zone del settentrione, segnatamente su Alpi, Prealpi e nord-est. Giovedì 30 potrebbe essere la giornata "peggiore".

La palese forzatura estiva verso il caldo che ha monopolizzato buona parte di luglio, tenderà lievemente a rientrare sulle regioni settentrionali nel corso dei prossimi giorni.

Il cavo d’onda transitato lo scorso week-end al centro-nord ha aperto la strada a correnti occidentali relativamente più fresche; tali correnti seguiteranno ad interessare l’Europa centrale, lambendo anche il nostro settentrione nell’arco di questa settimana.

Oltre a una maggiore ventilazione e un contenuto calo delle temperature (al settentrione), assisteremo alla nascita di fenomeni temporaleschi che interesseranno essenzialmente Alpi, Prealpi e settore di nord-est. Tali fenomeni si muoveranno nel letto di correnti abbastanza vivaci da ovest alle quote superiori.

Per ciò che concerne il nord, la giornata maggiormente impegnata dai temporali sarà giovedì 30 luglio. Come si evince dalla cartina sopra riportata, il settore di nord-est, l’Appennino Ligure, Tosco-Emiliano e le zone di pianura adiacenti potrebbero essere interessate da manifestazioni temporalesche più o meno intense.

Qualche riflesso si farà vedere (e sentire!) anche nelle zone interne dell’Italia centrale durante il pomeriggio, specie tra il Lazio e l’Abruzzo. Altrove non si prevedono cambiamenti degni di nota (sia in campo fenomenologico che termico) a parte un aumento della nuvolosità medio-alta sulla Sardegna, ma senza precipitazioni annesse.

 

Autore : Paolo Bonino