00:00 24 Gennaio 2004

Speciale Neve: dove cadranno i candidi fiocchi nei prossimi giorni?

Al nord quasi sempre nevicherà fino in pianura. Neve a quote basse anche al centro-sud fino a buona parte della giornata di lunedì; successivamente lo Scirocco ed il Libeccio faranno temporaneamente aumentare la temperatura.

NORD:
Domenica: Qualche spruzzata di neve non è esclusa per gran parte della giornata sui crinali confinali, specialmente sull’alta Valle d’Aosta, l’Alto Adige e la Carnia.
Nevicate intermittenti si verificheranno fino alla tarda serata di domenica anche sull’Emilia-Romagna, a quote attorno ai 200 metri, ma a tratti anche in pianura, specie fra Bologna-Ferrara e Rimini oltre che sull’Appennino.

Lunedì: Comincerà a nevicare nel corso della mattinata su Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia; rovesci di neve anche sull’Appennino Ligure, fino a 200-300 metri su Savonese e Genovesato (con brevi sconfinamenti fino a ridosso della costa), 300-400 metri sull’Imperiese.
Nel pomeriggio nevicate deboli o moderate investiranno anche lo Spezzino oltre i 400-600 metri, il Trentino-Alto Adige fino al fondovalle, ed a tratti l’Appennino Emiliano-Romagnolo.
In serata nevicherà praticamente ovunque, con accumuli anche abbondanti sulla Lombardia, Milano compresa.
Neve mista a pioggia su costa ligure, veneta e romagnola.

Martedì: In mattinata rapida cessazione delle precipitazioni su Liguria e Piemonte.
Altrove ancora qualche nevicata e freddo intenso; solo sulla Romagna, l’Appennino Ligure orientale e l’Appennino Emiliano (al di sotto dei 700-1000 metri) la neve verrà sostituita dalla pioggia.
Nel corso del pomeriggio schiarite sempre più ampie in arrivo da ovest.

CENTRO:
Domenica: Deboli nevicate per qualche ora in trasferimento da nord verso sud su tutte le regioni; queste le quote:
Toscana: fino al fondovalle su Pistoiese, Pratese, Fiorentino, Aretino, Senese, ed a tratti anche su Lucchesia e zone interne del Grossetano; 100-300 metri su Massese e Carrarese, 200-300 metri su Pisano e Livornese.
Umbria e Marche: oltre i 200-300 metri, con qualche sconfinamento in pianura sull’Anconetano.
Lazio: 300-400 metri in genere, con qualche sconfinamento a quote inferiori su Viterbese e Ciociaria.
Sardegna: al di sopra dei 900-1200 metri.

Lunedì: Nuove nevicate fra il tardo pomeriggio e la serata; a causa dell’arrivo di venti tiepidi di Scirocco la quota neve si manterrà bassa (fino a 200-500 metri) solo nelle prime ore di precipitazioni.
Prima della notte la neve salirà fino a 1200-1500 metri sull’Appennino Laziale, Umbro e Marchigiano, 1000-1300 metri sul settore toscano, fino a 600-800 metri nell’Aquilano.

Martedì: Sulla Toscana ed il Perugino nevicate in graduale discesa nel corso della giornata dai 1300 metri del mattino fino ai 700 metri della serata.
Sulle altre regioni quota neve inizialmente molto elevata, con qualche sconfinamento ad 800-1000 metri nella conca aquilana; nel corso della giornata lenta discesa dei fiocchi fino a 900-1000 metri nel Ternano e sulle Marche, fino a 1000-1200 metri altrove.
Nella notte su mercoledì ulteriore discesa della quota neve su tutte le regioni.

SUD:
Domenica: Isolate spruzzate di neve fino al fondovalle sull’Appennino Campano, qualche nevicata fino a 300-400 metri su Molise, Puglia e Basilicata; neve oltre i 700-1000 metri altrove.

Lunedì: Probabile assenza di nevicate, a causa della mancanza di nubi dense; solamente in serata il tempo tornerà a peggiorare.

Martedì: Il vento mite in arrivo alle alte quote impedirà alla neve di scendere al di sotto dei 1600-1800 metri su tutti i settori.
Autore : Lorenzo Catania