00:00 6 Luglio 2018

PREVISIONI METEO: nuove occasioni di INSTABILITA’ nei prossimi giorni

Diamo un occhio al tempo previsto nel prossimo futuro sul nostro Paese: ecco DOVE saranno più probabili nuovi temporali i giorni a venire e dove invece saranno presenti con maggior probabilità condizioni di tempo buono.

Nella giornata di ieri, giovedì 5 luglio, un impulso d’aria un po’ più fresca in quota ha attraversato le regioni dell’Italia settentrionale, generando nuove, importanti manifestazioni temporalesche sull’Emilia Romagna, il Piemonte, la Lombardia ed il Veneto. In loco sono stati segnalati fenomeni anche di natura vorticosa, con supercelle (temporali provvisti di rotazione) e trombe d’aria. Maggiori dettagli qui: https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/intenso-maltempo-ecco-cosa-accaduto-nelle-ultime-ore/73823/

In occasione del fine settimana ormai imminente, le condizioni atmosferiche a livello nazionale tenderanno almeno in parte a migliorare, i temporali potranno ancora interessare i rilievi montuosi interni, mentre lungo le coste e sulle pianure il tempo sarà soleggiato e le temperature in nuova, lieve ripresa. 

A livello circolatorio europeo, troveremo una figura di alta pressione con sede sul Regno Unito, proteggere il Mediterraneo dalle nuove offensive portate dalle correnti di derivazione oceanica, le quali almeno per qualche giorno saranno costrette a percorrere un percorso molto più settentrionale. L’anticiclone è previsto in rinforzo proprio questo weekend ma il suo centro motore resterà comunque confinato all’Europa occidentale, pertanto senza riuscire a coinvolgere direttamente il nostro territorio che di conseguenza resterà sempre abbastanza vulnerabile dagli impulsi instabili in arrivo soprattutto da nord

A tal proposito, il modello americano identifica uno di questi impulsi coinvolgere nuovamente le regioni di nord-est e l’alto Adriatico tra martedì 10 e mercoledì 11 luglio. Sarebbe nuovamente un’occasione di FORTI TEMPORALI ma anche di ricambio d’aria e di un profilo delle temperature certamente più gradevole rispetto agli anni scorsi. 

A lungo termine, spingendo il nostro sguardo alla metà di luglio, resta ancora da stabilire se potranno o meno esservi le condizioni favorevoli allo sviluppo di un canale depressionario percorso da aria più fresca oceanica in rotta verso l’Europa occidentale ma in grado di coinvolgere anche una parte delle regioni settentrionali (mantenendo ancora un filo conduttore segnato dall’instabilità).

L’anticiclone dovrebbe invece reggere senza problemi sulle regioni del centro e del sud, laddove non sono esclusi episodi intensi di calura con temperature anche elevate (da confermare). 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it 

Autore : William Demasi