00:00 24 Ottobre 2018

PREVISIONI METEO: importante passaggio perturbato in arrivo dal weekend

Una nuova perturbazione farà breccia sul nostro continente dal fine settimana. Questa volta ne saranno interessate anche le regioni del nord.

Il tempo soleggiato di queste ultime ore non deve trarre troppo in inganno; una fase importante di instabilità si preannuncia sull’Europa nella parte conclusiva di ottobre e l’anticiclone attualmente presente col proprio perno ad ovest del Regno Unito, batterà velocemente in ritirata. A livello sinottico troveremo una vistosa ondulazione della corrente a getto che verrà motivata da una potente iniezione di aria fredda artica proiettata verso la fascia delle medie latitudini europee. A farne le spese saranno proprio i settori centrali ed occidentali del nostro continente e l’Italia. Il nostro Paese ricadrà lungo il lato ascendente della saccatura, ricevendo le precipitazioni più intense. 

I modelli iniziano a convergere verso uno scenario comune di insieme che prevede lo scivolamento di una massa d’aria fredda artica sui mari occidentali, con temperature previste sabato sino a -30/-35°C alla quota di circa 5500 metri su Spagna, Francia, Golfo di Alboran. Ne deriva lo sviluppo di una intensa depressione da contrasto sul Mediterraneo centrale pressappoco nella zona delle isole Baleari. 

Questa circolazione fortemente ciclonica tenderebbe poi a risalire di latitudine portando una lunga fase di pioggia al centro e soprattutto al nord a partire dalla seconda metà di sabato sino almeno alla prima metà di lunedì prossimo. Le regioni più colpite includeranno Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Lazio e Sardegna. Temperature ancora piuttosto miti ma con picchi più elevati al sud e sui versanti adriatici, dove ci sarà anche una maggiore probabilità di avere schiarite assolate. 

Una seconda perturbazione si preannuncia per le regioni settentrionali tra martedì 30 e mercoledì 31 ottobre, accompagnata ancora da precipitazioni abbondanti ma ne riparleremo in modo più approfondito in seguito. 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it 

Autore : William Demasi