00:00 15 Aprile 2019

Parentesi di tempo STABILE nel corso della settimana, nuovo cambiamento in terza decade

Una fase di alta pressione terrà impegnati i cieli dell'Italia, liberandoli dalle nubi e dalle precipitazioni nel periodo compreso tra domani, martedì 16 e sabato 20 aprile. In seguito appare probabile un nuovo cambiamento.

L’alta pressione ritorna ad interessare lo stivale italiano. In realtà non si tratta di una struttura davvero forte, in quanto tale figura sarà circoscritta all’interno di uno spazio piuttosto limitato, affiancata da ben due strutture di bassa pressione rispettivamente collocate sui Balcani, nonché sui settori occidentali del nostro continente, in primis la Penisola Iberica. L’alta pressione riuscirà ad interessare nei prossimi giorni proprio il settore centrale del mediterraneo, coinvolgendo anche il nostro Paese. La previsione deterministica del modello americano riferita a mercoledì 17 aprile, mette in evidenza questo anticiclone sul nostro territorio:

Il quadro generale delle temperature, sarà destinato a salire di alcuni gradi rispetto ai valori registrati i giorni scorsi. Gli aumenti più sensibili della temperatura sono previsti nelle zone interne e lontane dal mare, lungo le coste soprattutto i valori massimi, risulteranno un po’ più freschi rispetto alla terraferma. La previsione del modello europeo sulle anomalie di temperatura relative alla giornata di giovedì 18 aprile, mette in luce valori termici sopra le medie soprattutto al centro ed al nord:

Spostando il nostro sguardo al lungo termine, il quadro sinottico europeo sarà contraddistinto da una persistenza dell’alta pressione sui settori meridionali ed orientali del Mediterraneo. Su questi settori le temperature saranno destinate a salire di diversi gradi, con l’arrivo dei primi caldi di stagione che potranno coinvolgere marginalmente le regioni meridionali.

Nonostante tutto, nuove circolazioni di bassa pressione potrebbero portare ancora dei disturbi sul tempo previsto in Italia nella terza decade di aprile. Nel periodo compreso tra lunedì 22 e giovedì 25, le ipotesi contemplate dai modelli rimangono ancora molto diverse tra loro, passiamo così da una situazione tipica dei minimi basso mediterranei, con nubi e precipitazioni volte ad occupare soprattutto le regioni del Mezzogiorno, ad una situazione di tempo instabile indotta da una circolazione ben più ampia alimentata da aria fredda nord atlantica.

La previsione Ensemble del modello europeo riferita a martedì 23 aprile mette in luce la presenza di una vasta depressione sull’Europa occidentale:

 

Autore : William Demasi