00:00 22 Maggio 2004

ORRORE: disastri nucleari coperti dal segreto militare?

Drammatica inchiesta del Green Placet Natural Network sui piccoli disastri nucleari non più coperti dal segreto militare. I nostri mari sono contaminati da scorie radioattive perse in "circostanze misteriose" sui fondali.

Parecchi anni fa, una popolare canzone dei fratelli Righeira “Vamos a la playa”, evocava scenari di olocausti post-nucleari vissuti in riva al mare… Oggi il tema torna purtroppo alla ribalta, o meglio si potrebbe dire che negli ultimi 40 anni non sia mai passato di moda. Per nostra fortuna non per conflitti tra superpotenze estesi a tutto il mondo ma a causa di altre guerre vergognose e di incidenti vari, sono finiti nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico pericolosi materiali radioattivi.

A denunciarlo è la Green Planet Natural Network che ha pubblicato lo studio americano del Center for defends information su eventi e vicende militari di tanti anni fa, ormai “declassificati” ossia non più vincolati da segreto di Stato.

Secondo questa ricerca, durante gli anni della guerra fredda, si sono verificati numerosi disastri nucleari nei nostri mari, messi sapientemente a tacere dagli organi di competenza. Eccone solo alcuni:

21 ottobre 1956, un bombardiere B-47 che trasportava due capsule nucleari scomparve ai radar mentre sorvolava il Mediterraneo. L’aereo doveva giungere ad una base aerea straniera segreta ma si perse con tutto il suo equipaggio. Nessuna traccia dell’aereo, delle capsule nucleari, o dell’equipaggio, fu mai trovata.

1 giugno 1957 un aereo da trasporto C-124, con problemi meccanici in volo, abbandonò due armi nucleari senza la loro capsula protettiva al largo della costa orientale degli Usa. Nessuna esplosione, ma si presume che entrambi gli ordigni siano stati danneggiati dall’impatto con la superficie del mare e che siano affondate quasi istantaneamente. Nessuna delle due bombe né detriti sono mai stati trovati.

13 marzo 1959, a largo da Whidbey Island, Washington, un aereo P-5M della marina degli Stati Uniti che trasportava una bomba nucleare di profondità disarmata si schiantò a Puget Sound vicino Whidbey Island, Washington. La bomba non fu mai ritrovata.

Primavera 1968, affondò in circostanze misteriose il sottomarino Usa a propulsione nucleare Scorpion (SSN-589) nell’Oceano Atlantico. Il sottomarino, che trasportava armi non identificate, fu ascoltato per l’ultima volta il 21 maggio 1968, mentre tornava a Norfolk, in Virginia, dopo tre mesi di esercizi di addestramento nel Mediterraneo. L’USS Scorpion s’inabissò a 400-500 miglia dalle Azzorre.

Quanti altri incidenti non sono stati mai denunciati?
Autore : Simone Maio