00:00 23 Aprile 2003

ONDATA DI CALDO anomala in arrivo su buona parte d’Italia la prossima settimana?

Stando alle ultime interpolazioni sembrerebbe di si.

Un’ondata di caldo decisamente prematura potrebbe intervenire nel corso della prossima settimana (esattamente da martedì 29 a venerdì 2 maggio) sulle regioni centro-meridionali e le isole maggiori, coinvolgendo in parte anche il nord.

Se al centro-sud però l’anticiclone sub-tropicale non avrà alcun problema ad imporsi, al nord la curvatura delle correnti in quota, leggermente ciclonica, favorirà l’afflusso di aria più umida ed instabile e non mancheranno alcuni rovesci, essenzialmente in montagna.

A fine aprile in ogni caso un’ondata di caldo del genere con temperature comprese tra 15 e 18°C a 1500 m non può che far parlare di sè.
Fortunatamente il Mediterraneo è ancora fresco e le località di mare beneficeranno di provvidenziali brezze che manterranno la temperatura su valori accettabili. Non sarà così nelle zone interne, dove i valori termici potrebbero anche toccare i 30°C.

Cosa c’è all’origine di questa calura africana? Beh, innanzitutto non dobbiamo gridare allo scandalo. Si tratta di una concomitanza di eventi: presenza di un’alta pressione alle alte latitudini che invia aria fredda sul suo bordo meridionale ad alimentare una depressione ad ovest del Regno Unito.

L’approfondimento della depressione determina la risalita di aria calda sul suo bordo anteriore. Logico dunque aspettarsi un rafforzamento dell’anticiclone sub-tropicale che metterà il suo “NASONE” sull’Italia.

Trattasi di un classico della stagione estiva, di cui vi forniamo un esempio lampante che risale all’ultima settimana di agosto del 2000. Dopo un luglio decisamente freddo con la neve che tornò ad imbiancare le Alpi oltre i 1800 m e una prima fase di agosto sottotono, arrivò una settimana di grande calura dal 20 al 28.
In quel caso si superarono in diverse località i 35°C.

Non vogliamo spaventarvi: in questa occasione non dovrebbero raggiungersi questi eccessi, in fondo siamo ancora ad aprile.
Sicuramente però sembrerà estate piena su 3/4 del territorio se le carte venissero confermate. Per chi si trova ancora in vacanza certamente sarà una bella notizia!
Autore : Alessio Grosso