NEBBIA e SMOG: verso un blocco totale del traffico?

L’aria stagnante, l’anticiclone che non molla, il traffico pazzesco delle ore di punta, quello per le fiere, per lo shopping di Natale, la nebbia: tutti fattori che stanno facendo pensare ad un blocco totale della circolazione nelle grandi aree urbane del nord durante il periodo natalizio, esattamente come avvenne lo scorso anno.

Un provvedimento che si vorrebbe fosse accolto all’unanimità da tutti i sindaci delle città del settentrione, ma che in realtà sta trovando tiepida accoglienza perché ci sono le esigenze dei commercianti, di chi comunque deve andare a lavorare lontano e ha bisogno necessariamente dell’auto, così come di quelli che adorano lo shopping natalizio in città ma non vi risiedono.

Insomma, sul blocco totale si va cauti, intanto cominciano a pagare le auto diesel euro 2, poi toccherà a quelle euro 3, come se questi provvedimenti tampone potessero davvero porre un freno all’immobilismo del meteo.

Un immobilismo che ha radici lontane, partito dalla seconda metà degli anni 80 e trascinatosi sino ad oggi, senza che nel frattempo, nemmeno dati alla mano, si sia trovata una via d’uscita al problema.

Nei prossimi giorni la nebbia verrà sostituita da un po’ di nuvolosità e da qualche grado in più al nord, ma l’aria rimarrà stagnante e solo le correnti da est, se davvero dovessero sfondare da metà mese, potrebbero determinare un calo delle concentrazioni inquinanti.

Autore : Alessio Grosso