MODELLO EUROPEO: raffica di perturbazioni dopo Pasqua in Italia?
Si riapre la porta atlantica e la prossima settimana si prevede estremamente variabile sull'Italia, con diversi passaggi perturbati in un contesto abbastanza mite.
Si stringono i tempi in vista del periodo pasquale, ma dal punto di vista previsionale il quadro non è ancora molto chiaro.
Avevamo anticipato che non sarebbe stata una previsione di facile lettura e in questa sede conferiamo la difficoltà previsionale che ancora aleggia tra Pasqua e Pasquetta in Italia.
Tra domenica 27 e lunedì 28 marzo sembra comunque probabile un passaggio perturbato al centro-nord (prima cartina proposta). Restano però dubbi sulla reale efficacia e penetrazione del sistema frontale nel Mediterraneo.
Il fronte che guasterà il periodo pasquale al centro-nord aprirà un periodo governato da correnti mediamente occidentali sul nostro Paese.
La corda tesa delle correnti oceaniche trasporterà sistemi frontali in rapida sequenza che garantiranno la classica variabilità primaverile, in un contesto nel complesso mite.
La seconda mappa ci mostra una nuova perturbazione che agirà al centro-nord nella giornata di mercoledì 30 marzo.
L’ultima mappa, infine, ci mostra una terza perturbazione, forse più intensa delle precedenti, che interesserà l’Italia nella giornata di venerdì 1 aprile.
In questo frangente, il flusso portante potrebbe essere rallentato da un minimo barico in formazione tra la Corsica e il Mar Ligure, con conseguente maggior insistenza della fenomenologia in loco. Ne riparleremo.
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Autore : Paolo Bonino