Meteo dopo la Pasqua: che lite tra modelli!

Se la Pasquetta si salverà almeno su 3/4 del Paese, dalla notte su martedì torneranno le precipitazioni secondo la gran parte dei modelli, con il passaggio di una perturbazione da ovest, che coinvolgerà gran parte d’Italia secondo il modello europeo.

Molto meno attiva la vede invece il modello americano che la fa comunque transitare sul Paese, vedendo piogge sparse tra nord e regioni centrali tirreniche. Le divergenze cominciano dopo e riguardano la presunta notevole rimonta di un cuneo anticiclonico di matrice africana previsto dal modello europeo dal 4 aprile in poi.

Un disegno barico che non convince affatto il modello americano e tantomeno quello canadese: entrambi nelle loro emissioni ufficiali non vedono alcuna rimonta calda importante sull’Italia, anzi…Prevedono l’ulteriore passaggio di perturbazioni in arrivo da ovest con piogge che entro venerdì 6 aprile riguarderebbero tutta la nazione.

Molto interessante anche l’evoluzione prospettata dal modello americano per i giorni successivi: l’alta pressione infatti punterebbe nuovamente verso NE, attivando una circolazione d’aria fresca ed instabile sulla Penisola da sabato 7 aprile in poi, con tanti saluti alle solite precoci rimonte africane.

Chi avrà ragione? L’autorevole modello europeo o l’altrettanto blasonato modello americano? La verità sta sempre nel mezzo in questi casi, ma dobbiamo tener conto della particolare annata che stiamo vivendo, del minimo solare, di un anticiclone africano che sino ad ora non si è visto e di configurazioni inusuali per il periodo, che potrebbero far propendere l’ago della bilancia più verso l’americano rispetto all’europeo.

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Autore : Alessio Grosso