00:00 31 Ottobre 2013

Martedì MALTEMPO al centro-sud sempre più probabile

Una nuova perturbazione irromperà dalla Francia, ma questa volta la sua traiettoria sarà più bassa. Interessato prima il centro e poi il meridione. Al nord si attende qualche pioggia solo sulla Liguria e sull'Emilia Romagna. Ventoso su tutti i mari.

La seconda perturbazione del mese di novembre ( dopo quella del fine settimana) avrà come obiettivo il centro-sud della nostra Penisola. Il fronte perturbato sarà mosso da intense correnti nord-occidentali facenti capo al vasto vortice ciclonico che da giorni tiene sotto scacco una buona fetta del nostro Continente.

Questa volta la traiettoria del corpo nuvoloso sarà più bassa. La struttura frontale, difatti, si getterà nel Mediterraneo, portando un peggioramento prima al centro e poi anche al meridione. La formazione di un minimo di pressione sul mare accompagnerà l’evoluzione del fronte, che sarà comunque abbastanza rapida.

Il nord sarà in genere saltato dai fenomeni, se si eccettua un interessamento della Liguria e e soprattutto dell’Emilia Romagna.

Ecco la sommatoria delle precipitazioni attese in Italia tra la mezzanotte e il mezzogiorno di martedì 5 novembre.

A parte la Liguria e l’Emilia Romagna ( dove in Appennino saranno possibili picchi precipitativi notevoli) il settentrione non dovrebbe avere fenomeni degni di nota.

Piogge intense e anche temporali saranno presenti sulle regioni centrali, in modo particolare tra le zone interne della Toscana, sull’Umbria e l’Alto Lazio. Sulle vette appenniniche potrebbero arrivare anche le prime spruzzate di neve.

Come anticipato poco sopra, la perturbazione marcerà abbastanza rapidamente verso il meridione, interessando in modo particolare la Campania, la Calabria Tirrenica e la Sicilia.

Attenzione ai forti venti, prima da sud-ovest e poi da nord-ovest, con i mari in condizioni non ottimali. Le temperature caleranno su tutta la Penisola, ma non arriverà il freddo.

Autore : Paolo Bonino