00:00 12 Settembre 2016

La sequenza temporalesca di GIOVEDI 15 tra nord e centro…

Tutte le mappe per capire.

Il passaggio dell’impulso temporalesco destinato a far tramontare la stagione estiva nella sua forma più classica, comincerà ad influenzare Piemonte e Sardegna già tra la tarda serata di mercoledì e la notte su giovedì, quando si attiveranno i primi temporali anche di forte intensità, in marcia verso levante.

Giovedì mattina i temporali colpiranno con forza Liguria, est Piemonte, Lombardia, Canton Ticino, ancora Sardegna, Toscana, muovendosi poi in direzione del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e coinvolgendo in parte anche Emilia-Romagna, Umbria, Lazio con rovesci e qualche ulteriore temporale.

Nel pomeriggio i fenomeni si concentreranno proprio tra le regioni di nord-est e quelle del centro Italia ma senza più risultare intensi; nel contempo una recrudescenza temporalesca potrebbe attivarsi tra Piemonte e alta Lombardia, più precisamente tra Biellese, Novarese, Vercellese, Verbano e Varesotto.

Dopo una notte contraddistinta da una generale attenuazione dei fenomeni, il tempo tornerà a guastarsi venerdì mattina al nord-ovest, complice la persistenza di correnti meridionali, che riattiveranno altri nuclei temporaleschi tra Piemonte e Lombardia, nel contempo anche sulla Sardegna sarà attiva da sud ovest una corrente instabile che indurrà la formazione di nuclei temporaleschi.

Questa corrente portante risulterà poi determinante nell’arrecare un passaggio temporalesco più deciso nella giornata di sabato, proprio al centro Italia, ne parleremo in un pezzo apposito.

In ogni caso il LAM, cioè il modello ad area limitata, che si basa sui dati del modello americano mostra un picco precipitativo tra est Piemonte, Lombardia, costa ligure centrale, orientale, Apuane, Versilia, per la mattinata di giovedì 15.
Un dato non trascurabile.

Autore : Alessio Grosso