00:00 7 Luglio 2005

L’esperto: “una depressione a luglio è un regalo, non una punizione…”

Tradizionale intervista settimanale con il Caporedattore di MeteoLive Alessio Grosso.

REDAZIONE: allora Grosso, una depressione a luglio che coinvolge l’Italia, l’avrebbe mai detto?
GROSSO: beh, innanzitutto, l’evento non è poi così raro, disturbi del genere si sono avuti anche nel luglio 2002 e anche più vistosi in quello del 2000. Però certamente una depressione quando c’è bisogno di pioggia è sempre una bella notizia non una punizione, anche se vacanzieri ed operatori turistici non sono soddisfatti.

REDAZIONE: si rimetterà l’estate?
GROSSO: assolutamente si, già da martedì entreremo sotto la protezione dell’anticiclone e da giovedì tornerà a far caldo.

REDAZIONE: dunque si prospetta la terza ondata di caldo stagionale attorno alla metà del mese.
GROSSO: si, anche in questo caso però non dovrebbe insistere a lungo e già lunedì 18 dovrebbe essere allontanata dall’ingresso di un fronte temporalesco, dapprima al nord poi anche sul resto del Paese.

REDAZIONE: e poi, come proseguirà la stagione?
GROSSO: per spingersi oltre bisogna mettere mano alla statistica che ci ricorda che l’ultima decade di luglio e la prima di agosto sono generalmente tra le più stabili dell’anno, ma le statistiche sono fatte per essere smentite e dunque non mi stupirei se arrivasse qualche perturbazione a smentire quanto appena detto.

REDAZIONE: dunque chi dice oggi avremo un bel ferragosto ci inganna?
GROSSO: assolutamente si!

REDAZIONE: possiamo dire qualcosa in merito alla siccità?
GROSSO: ogni acquazzone è prezioso ma servono fenomeni estesi e ben distribuiti, per averli si dovrà con tutta probabilità attendere settembre o ottobre quando giungeranno perturbazoni organizzate. Speriamo di resistere fino ad allora, se i temporali si ripetono con frequenza potremmo tranquillamente farcela.
Autore : Alessio Grosso