00:00 15 Agosto 2016

L’AGGIORNAMENTO DELLA SERA: il solleone lascia spazio all’instabilità, almeno al NORD

La prima metà della settimana ancora influenzata dall'anticiclone, la seconda metà da condizioni di tempo progressivamente più instabile, specie al centro ed al nord. Tuttavia per avere una decisa battuta d'arresto stagionale, dovremo ancora aspettare.

L’anticiclone sul Mediterraneo consuma in questi giorni il proprio momento di massimo fulgore; lo fa attraverso la distensione di un campo di pressioni alte e livellate che in questo frangente non si limitano soltanto ad interessare l’area mediterranea ma si estendono anche alle latitudini settentrionali d’Europa. Sarà proprio attraverso l’isolamento di un massimo autonomo d’alta pressione, una sorta di "bolla" d’aria più tiepida e stabile sulla Penisola Scandinava che l’area settentrionale del Mediterraneo tornerà a sperimentare condizioni di instabilità in progressiva intensificazione.

Il declino dell’anticiclone si farà sentire già domani, martedì 16 agosto, attraverso alcune manifestazioni temporalesche previste lungo l’arco alpino e prealpino. Per avere un cambio più deciso, bisognerà però attendere la seconda metà della settimana, giovedì 18 e venerdì 19, appaiono al momento le giornate candidate ad ospitare sul nostro territorio nazionale, gli episodi più organizzati di instabilità che si faranno sentire anche lungo le coste dell’alto Tirreno, del Mar Ligure e dell’alto Adriatico.

Trattasi questo forse del segnale più lampante di un certo avanzamento stagionale che lentamente ma inesorabilmente, condurrà la nostra estate verso il tramonto.

Ad ogni buon dire, i temporali previsti sull’Italia nei prossimi giorni, non poggeranno radici su alcun passaggio frontale organizzato, essendo questi ultimi, espressione di quel calo delle altezze geopotenziali alle quote superiori, conseguenza di un anticiclone che abbandona la sua sede originaria per dirigersi decisamente a nord e lasciando temporaneamente l’area mediterranea in balia degli eventi.

L’alta pressione potrebbe tuttavia tornare a distendersi sul Mediterraneo proprio nell’ultima decade di agosto, portando forse l’ultimo VERO, episodio estivo dell’annata 2016. Oltre tale periodo, vi sarà il mese di settembre, ma a quel punto potremo iniziare a scrivere un altro episodio dell’atmosfera, non più legato ai dettami dell’estate classica nel pieno della sua enfasi. 

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi