00:00 16 Novembre 2006

Inizio settimana prossima con nuova saccatura in transito

Interessato soprattutto il nord e a seguire il Tirreno tra lunedì e mercoledì.

Solo ieri eravamo in dubbio se l’alta pressione potesse resistere anche a questo secondo attacco. Oggi emergono maggiori certezze, anche se la prognosi resta ancora “riservata”.

In sostanza, passata una prima perturbazione tra venerdì e sabato, l’alta pressione proporrà un cuneo interciclonico per la giornata di domenica e parte di lunedì.

A giudicare dalle analisi oggi in nostro possesso, tale cuneo sembra non riesca a chiudere la strada ad un secondo fronte che nel frattempo si creerà sul Vicino Atlantico.

Il sistema frontale in questione risulterà inserito in una saccatura abbastanza spigolosa, che verrà trascinata verso levante da un ritrovato getto in quota.

Quali le regioni più interessate? Inizialmente il nord, che “beneficerà” anche di un richiamo di aria umida da sud ovest a precedere. Anche le temperature dovrebbero scendere in questo frangente e consentire nevicate sulle Alpi a quote più “ragionevoli” per il periodo in corso.

Tra martedì e mercoledì verranno coinvolte anche le regioni centrali tirreniche, la Sicilia, la Calabria e parte del sud.

Come già anticipato, le temperature saranno in calo durante il passaggio frontale, anche se non si tratterà di un calo vistoso.

Alta pressione quindi sconfitta? Ad oggi sembra avere meno possibilità di monopolizzare il tempo sull’Italia e sul Mediterraneo, ma è bene tenere ancora la “guardia” alzata per qualche giorno…non si sa mai!
Autore : Paolo Bonino