00:00 17 Novembre 2006

Incredibili FENOMENI sopra i cieli dell’Alabama!

Di cosa si tratta? Quali condizioni atmosferiche possono determinare la formazione di tali bizzarre strutture?

Nel primo pomeriggio di mercoledì 15 novembre 2006 nello stato del Wisconsin è stata osservata una formazione nuvolosa alquanto insolita.

Dopo una rapida ricerca, siamo venuti a conoscenza della presenza di altre immagini di tale strano fenomeno, scattate in Florida, Carolinas , Australia, in Canada. Si tratta quindi di un fenomeno raro, ma non unico, chiamato anche Hole Punch Clouds o “nuvole perforate”.

Tramite l’elaborazione dei dati forniti da un radiosondaggio nei pressi di Valparaiso in Florida, è stato osservato che lo strato nuvoloso si trovava a quote comprese tra i 25.000 e 27.000 piedi. Lo strato dove è presente il “foro”, costituito essenzialmente da cirrocumuli, si è formato sul bordo di un vasto campo di alta pressione che stazionava da qualche giorno sull’area nazionale.
Appena al di sopra di tale conformazione, a circa 32.000 piedi sul livello del mare, era presente una debole corrente a getto.

Come è noto, le nubi cirriformi sono composte da una miscela di cristalli di ghiaccio e di particelle d’acqua sopraffusa che possono resistere allo stato liquido anche a temperature prossime a -30°C. Al momento in cui, la miscela delle gocce sopraffuse e i cristalli di ghiaccio viene sottoposta a stress improvvisi, causati da forti correnti aeree, le gocce sopraffuse congelano istantaneamente. Il vapore acqueo quindi tende a volatilizzarsi e fluire verso i cristalli di ghiaccio. Ciò innescherebbe un processo per cui i nuovi cristalli di ghiaccio, inducono le gocce d’acqua circostanti a volatilizzarsi determinando una reazione a catena tipo “macchia d’olio” a forma circolare, con le particelle di ghiaccio confinate al centro del “foro”.

Ma quali sono le cause scatenanti di tale fenomeno? Esistono ormai diverse testimonianze fotografiche di queste particolari conformazioni, ma è solo in seguito ai dati fornito dai radiosondaggi, che sono state accertate la cause. Attualmente la teoria più accreditata per la genesi di tale fenomeno è da attribuirsi molto probabilmente dalle micro ondulazioni dalla corrente a getto che, scorrendo appena la di sopra degli stratocumuli, provocano uno stress aereo, causando l’immediata cristallizzazione e volatilizzazione delle cocce d’acqua presenti nella nuvola, come un sasso che rimbalzando sull’acqua, crea delle onde concentriche in corrispondenza dei punti di contatto sulla superficie fluida.

Vi sono in oltre teorie alternative che spiegherebbero la formazione
di fenomeni analoghi, anche se di minor estensione. In seguito all’analisi delle immagini satellitari nella luce visibile, effettuate sullo stato dell’Alabama, è stata individuato un’altro possibile innesco causato molto probabilmente, dal passaggio di aerogetti. Infatti è stato osservato che tali fenomeni coincidevano proprio con le grandi rotte di aeree civili.
Autore : Luca Savorani