00:00 24 Settembre 2013

I primi banchi di nebbia al mattino ci ricordano che siamo in autunno

La prima settimana dell'autunno astronomico sta trascorrendo sotto un caldo sole. Sembra estate, ma al primo mattino l'atmosfera è diversa...

L’alba di questa mattina ai 1240 metri di Cornizzolo, in provincia di Bergamo. Sono evidenti le foschie e qualche banco di nebbia che si staglia verso il fondovalle.

Su alcune zone del Mantovano, del Bresciano e del Pavese, questa mattina si è andati oltre, con nebbia vera e propria che ha ridotto la visibilità.

Anche alcune zone interne dell’Italia centrale, specie in Toscana, si sono svegliate con un clima ovattato, prima della dissoluzione completa delle brume ad opera del sole.

Di giorno il sole scalda quasi come in estate, mentre di notte e al primo mattino la consapevolezza che la bella stagione è ormai alle nostre spalle diventa sempre più forte. Dove non c’è la nebbia, l’atmosfera è frizzante e ci obbliga all’uso della giacca quando si esce di casa per recarsi al lavoro.

L’alta pressione, oltre a determinare belle giornate soleggiate, si comporta come un coperchio. L’umidità e purtroppo anche le sostanze inquinanti vengono intrappolate a livello del suolo. Ecco il motivo delle prime nebbie che abbiamo in questi giorni sulle pianure e nelle valli.

E la pioggia? Fino alla giornata di domenica non se ne parla, a parte qualche isolato scroscio venerdì sul nord-est. All’inizio della settimana prossima, tuttavia, l’autunno potrà esplicarsi con la propria meteora più classica (la pioggia) stante l’ingresso delle correnti atlantiche in area mediterranea. Vedremo!

Autore : Paolo Bonino