FREDDO o MITEZZA? Ecco le prospettive odierne…
Questa mattina la "mitezza" guadagna qualche punto sul freddo...ecco una breve analisi.
Solita premessa: siamo in una fase cruciale della stagione fredda, una fase in cui l’inverno costruisce le proprie fondamenta.
Non devono stupire quindi i ribaltoni che periodicamente le elaborazioni ci forniscono su un piatto d’argento L’arma contro l’effetto "fisarmonica" dei modelli è la lucidità…senza farsi mai impressionare (nell’uno o nell’altro senso) dalle singole corse.
Ieri mattina il run ufficiale del modello americano faceva sognare gli appassionati di freddo e gelo; oggi invece stronca ogni velleità fredda con un’alta pressione dal sapore davvero poco invernale.
A scala globale si nota però che la situazione non è cambiata molto rispetto alla giornata di ieri. L’ambiguità di vedute degli elaborati è pienamente espressa dalle rispettive medie ens di tutti gli scenari, che vi presentiamo in questa sede.
La prima mappa mostra la media degli scenari contemplata dal modello americano a medio e lungo termine. Non è assolutamente diversa rispetto a ieri e pone una sostanziale tenuta del lago freddo sui settori orientali del Continente. L’Italia potrebbe essere interessata dalla parte terminale della colata gelida, ma al momento è impossibile stabilire sia la portata, sia l’eventuale tempistica.
Il modello canadese, che nel suo run ufficiale è nefasto in chiave invernale, guardato attraverso la media fa meno "paura".
L’alta pressione ci sarà, ma come vedete non avrà nulla a che spartire con i pachidermi anticiclonici a cuore caldo degli anni scorsi, che per settimane intere inglobavano mezza Europa con geopotenziali altissimi.
Inoltre, il freddo sull’est europeo resterà vivo, senza essere scaraventato via dall’irruenza del getto atlantico.
Infine, vi presentiamo il run di controllo del modello canadese per il giorno dell’Immacolata. Teniamo presente che si tratta forse di una corsa estrema, tuttavia ad un’attenta analisi non può essere snobbata completamente.
Morale: nonostante il pessimismo (in chiave invernale) che questa mattina emerge dalle varie corse ufficiali, la situazione resta apertissima sul fronte del freddo, come del resto lo era ieri.
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Autore : Paolo Bonino